• Home
  • Blog
  • Articoli
  • Regno Unito: stilata la classifica delle aspettative di vita in base al luogo in cui si vive

Regno Unito: stilata la classifica delle aspettative di vita in base al luogo in cui si vive

Un recente studio governativo britannico, che ha permesso di capire a quanto ammonta l’aspettativa di vita di una persona in base al luogo in cui abita, ha portato alla luce dei dati interessanti. Con i risultati ricavati in seguito a vari studi, è stata stilata una vera e propria classifica, che ha escluso Londra, in quanto troppo diversa rispetto alle altre su panorama nazionale. Questa ha dimostrato che la città che porta più benessere, sia fisico che psichico, ai cittadini, è Edimburgo, capitale della Scozia, seguita da Cambridge e Taunton; all’ultimo posto figura invece Grimsby, sulla costa nord-est dell’Inghilterra, questa città – di poco preceduta in classifica da Walsall e Blackpool, anch’esse considerate fra le città “peggiori” – è considerata un caso perso, da quando, dopo la crisi del 2008, ha la percentuale più elevata (27%) di negozi rimasti chiusi nel Paese. Ciò che ha stupito veramente i ricercatori è però il fatto che la differenza media di aspettativa di vita fra le dieci strade più salutari e le dieci strade meno salutari, sia di ben due anni e mezzo. La classifica è stata creata sulla base di una specie di “Scala Richter della salute”, dove, come fattori positivi erano indicati: strade con bar e pub, farmacie, librerie, biblioteche, dentisti, luoghi di svago, ottici, gallerie d’arte, ed ogni luogo di interesse; fattori negativi erano invece locali junk food, agenzie di scommesse, prestiti giornalieri o di pegno, solarium. Il numero di fastfood è notevolmente aumentato di quattromila unità in soli tre anni e costituisce un indice di una cattiva alimentazione che, unita allo smog nelle strade, è la causa principale dell’abbassamento dell’aspettativa di vita registrato in questo studio.
Viola Maestri / Liceo Classico Galileo