Il satellite sfuggito a Voyager 2: Ippocampo

È stato scoperto recentemente un nuovo satellite di Nettuno, Ippocampo. Il satellite è riuscito a sfuggire alla sonda Voyager 2 a causa della sua piccola dimensione: 34 km di diametro in confronto ai 2000 di Tritone (altro satellite di Nettuno).
Sono stati gli studi del Seti Institute e dell’università della California di Berkeley con l’aiuto del telescopio Hubble a scoprire Ippocampo; il telescopio Hubble è il più grande ricercatore di pianeti attualmente a disposizione della NASA.
Gli scienziati ritengono che le lune interne di Nettuno abbiano un’origine sicuramente successiva all’attrazione di Tritone nell’orbita del pianeta e quindi recente. L’aspetto stupefacente della scoperta di Ippocampo è che siamo stati in grado di rendercene conto soltanto adesso. Il telescopio Hubble è stato utilizzato in una serie di osservazioni dal 2004 al 2016. Dopo un’ulteriore fase di analisi è arrivato il momento dell’ufficializzazione.
L’universo è molto più grande di quello che si pensa. Chissà quanto tempo passerà prima che si riesca a scoprire tutto del Sistema Solare, forse mai, forse ci sarà sempre un piccolo satellite o addirittura un pianeta nano che ci è sfuggito. Al prossimo satellite scoperto!
Matteo Galli / Scuola Secondaria di primo grado “Puccini” di Firenze