Milioni di persone, soprattutto professori e studenti sono scesi nelle piazze a manifestare a causa dell’inquinamento, del cambiamento climatico: si tratta di una serie di proteste internazionali che si chiamano Fridays For Future… Tutto questo è iniziato dall’impegno di una sedicenne svedese, Greta Thumberg, è proprio lei che ha dato il via a queste manifestazioni.
Le manifestazioni hanno coinvolto 100 nazioni e hanno fatto capire soprattutto ai giovani che avanti hanno un futuro, e che il presente va cambiato, perché stiamo rovinando la Terra, il nostro (unico) pianeta! Ad esempio basti pensare all’enorme isola di plastica nel Pacifico, e al fatto che il terreno e i mari sono pieni di plastica, e questo causa la morte degli animali acquatici.
Le manifestazioni hanno avuto successo, anche in Italia! I ragazzi negli striscioni che hanno presentato alle manifestazioni hanno scritto che siamo ancora in tempo per cambiare il mondo, che i politici ci hanno rotto i polmoni, che se i politici non ascoltano gli scienziati che senso ha studiare? Queste sono tutte frasi che hanno scritto sui loro coloratissimi cartelloni. Secondo me i primi a cambiare il mondo sono i politici, ma tutti noi, tutto il popolo nel suo piccolo potrebbe fare qualcosa, specialmente noi ragazzi! Ad esempio potremo non sprecare acqua, spegnere le luci quando non è necessario…
A Firenze gli studenti si sono radunati in Piazza Santa Croce e hanno sfilato, hanno organizzato balletti… Nonostante fosse una manifestazione per ragazzi sono scesi in piazza pure i politici.
Greta Thumberg ha parlato davanti a molti di loro all’ONU, e ha detto: “Gli adulti ci dicono sempre che noi possiamo cambiare il mondo, e che possiamo dare un contributo, ma non possiamo continuare così, siete voi (riferito ai politici) che dovete dare prospettiva a tutto questo”.
Secondo me le manifestazioni sono state utili e saranno utili se continueremo a farle… ma non bastano solo manifestazioni, dobbiamo contribuire in qualche modo a risolvere questo problema ambientale. Non dobbiamo solo parlare, ma dobbiamo anche agire, perché è inutile parlare se non ci diamo da fare.
Sofia Rogai / Scuola Secondaria di primo grado “Puccini” di Firenze
Manifestazioni in tutto il mondo : gli studenti invadono le piazze
