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In scena con la Teogonia di Esiodo, un richiamo alla responsabilità per l’uomo moderno

Il Festival Internazionale del Teatro Classico dei Giovani a Palazzolo Acreide è la più importante rassegna di teatro dedicata alle future generazioni nel panorama nazionale e internazionale, quest’anno è giunta alla sua 25° edizione. Nel teatro greco di Akrai ragazzi di tutte le età presentano originalissime riletture dei testi classici, greci e latini nel corso di un evento che fa della partecipazione e dello stare insieme, uno dei suoi punti di forza. Il Liceo di Canicattini Bagni ha messo in scena la Teogonia di Esiodo con una particolare originalità che sta nel reinterpretare il viaggio mitologico di Esiodo attraverso il passato per giungere al presente. Con Esiodo la cultura greca conosce la prima riflessione individuale sull’universo e sull’esistenza degli uomini. Esiodo non è più l’aedo, il rapsòdo o il poeta arcaico che inventa una bella storia per allietare gli animi; è il portavoce della sapienza e della verità. Ritenendosi banditore di verità, Esiodo fa proprio questo metodo “razionale” e “storico” molto arcaico per costruire un sistema di conoscenze “etiche” a disposizione di tutti. Dopo l’elogio alle Muse del prologo si passa alla narrazione dei motivi cosmogonici e alla presentazione delle figure divine.

Il teatro come strumento educativo è capace di far riflettere sui fatti del quotidiano e di suscitare emozioni, sogni e pensieri, tutti elementi che si sono condensati la mattina del 1 giugno, attraverso un connubio di gioventù e classicità.

Protagonisti i giovani attori del liceo: Esiodo ( Giuseppe Randone, Gabriel Randone), i giovani di oggi (Vanessa Baglieri, Jessica Matarazzo, Marco Vitolo, Sabrina Fazzino, Guseppe Di Bartolo,Federica Farina, Francesca D’Aquino, Virginia Stelli, Asia Caligiore), Muse (Marta Lo Zito, Giulia Lo Zito, Maria Chiara Scarpulla), Coro (Buonocore Miriam, Naomi Bologna, Marta Uccello), Crono (Schittino Gabriele), Ade (Giuseppe Di Domenico), Zeus (Federico Alderuccio), Poseidone (Matteo Lorefice), Eracle (Gallo Salvatore), Titani (Smriglio Sebastiano, Stelli Lamberto Giovanni, Jensen Tyler), Gaia (Gemma Restivo), Era (Gaia Leone), Rea (Chiara Tanasi), Adrastea (Ludovica Vaccaro). Soddisfatte del lavoro di sinergia le docenti: prof.ssa Rita Palermo e Filomena Baldini. Un grazie va alla regista Rita Abela e alle ragazze della scuola che hanno curato le coreografie Isabel La Rosa e Roberta Petruzzelli, scenografia Ritiann Susino. Per i ragazzi è stata un’esperienza indimenticabile che porteranno nel cuore, a coronamento di un percorso scolastico, come loro stessi confermano, impegnativo e arricchente.

L’idea del teatro classico nel nostro istituto è nata dal desiderio della collega Maria Rita Benanti che ci ha lasciato all’inizio di questo anno scolastico, in sua memoria abbiamo voluto dedicare integralmente lo spettacolo, conservando nel cassetto dei ricordi più belli, le esperienze uniche e indimenticabili.