Progetto cinema, ecco i lavori della 5A

Mr Porthole, corto francese da Oscar

In una città strana, vissuta da robot vive un uomo solo che ha sempre la solita routine. La sua giornata cambia quando incontra un nuovo piccolo amico: un cane robot abbandonato.

Questo corto è a colori e come tutti i corti è difficile capire la morale. Forse il regista vuole parlare della solitudine, di come sia un’emozione forte e di come la nostra vita possa cambiare se incontriamo un ‘grande’ amico. Il film trasmette tutta la tristezza che può comportare il sentirsi soli ma senza esagerare.

La tenerezza che il corto suscita in chi lo vede si unisce alla storia ricca di emozioni per il protagonista

Voto: *****

Sofia Ignuti

La cosa smarrita

Cortometraggio di Shuan Tuan premio Oscar nel 2011

il film, ambientato in un mondo fantastico parla di un uomo che ritrova una ‘cosa’ sulla spiaggia. Questa cosa la vede solo il protagonista, infatti dopo aver tentato di portarla al centro oggetti smarriti, prova a portarla a casa.

Il film appartiene al genere fanstastico con voci fuori campo, molti colori e ha come inquadrature ricorrenti quelle del campo totale e del campo medio.

Il corto alterna delle scene abbastanza divertenti con altre emozionante riuscendo alla fine ad attrarre molto lo spettatore

il voto è 4 stelle perchè essendo un film ‘inventato’ è un film bellissimo.

Rita Molino

Kitbull: una storia significativa

Il nuovo cortometraggio della pixar con un grande significato e una bellissima trama che conquista tutti.

La storia è ambientata in america ed è a colori. La trama è molto bella perchè parla di un fenomeno molto attuale: lo sfruttamento degli animali. Infatti parla di un gatto randagio e di un cane con un padrone che lo sfrutta per le famose lotte fra cani.

All’inizio il gatto, essendo randagio, ha paura del cane ma alla fine scappano insieme e si trovano una nuova famiglia.

Cortometraggio fantastico che ha fatto commuovere tutti e che sta spopolando in tutto il mondo.

Voto finale ****

Sara Regina

Recensione del corto Kitbull

Una storia piena di emozioni.

Il piccolo corto parla di un cane e un gatto che prima non avevano buoni rapporti e poi col tempo diventano buoni amici e stanno sempre insieme.

I personaggi non parlano e sono caratterizzati da due colori diversi: il bianco e il nero. Il corto si svolge in una piccola città. Questo piccolo film è pieno di emozioni e ne consiglio la visione.

Voto:***

Ilaria Zanovello

I fantastici libri volanti di mr Morris Lessmore

Il cortometraggio che ha vinto l’Oscar è ambientato in una città d’America. Inizialmente il protagonista si trova sul suo balcone, tentando di scrivere il suo libro. Lo scrittore Morris è comunque felice perchè passa le sue giornate a leggere e a scrivere.

Un giorno, all’improvviso, un uragano colpisce la sua città e il nostro scrittore viene trasportato all’interno di un mondo fantastico dove i libri si muovono, provano e danno emozioni. Mr morris diventerà amico dei libri e colorerà il mondo distribuendoli.

Il significato del film è che i libri fanno vivere mille avventure. La scelta di fare un film a colori, muto usando inquadrature media e totale fa meritare 5 stelle a questo corto.

Mariagrazia Caramiello.

La cosa smarrita

Nuovo corto che vince il premio Oscar.

Il corto è ambientato su una costa americana.

Dove c’ è il protagonista che cerca tappi di bottiglia per

la sua collezione ma poi incontra una strana cosa ovvero una specie

di polipo intrappolato in un grande oggetto metallico pieno di ingranaggi.La storia è narrata dal protagonista stesso ha una trama bellissima è tutto lo staff  che  ha creato questo cortometraggio.

VOTO: *

DANIELE ROSSI 11 ANNI

Jerri’s game: il bellissimo cortometraggio che ha vinto l’Oscar nel 1997

Piccolo film per alcuni triste e per altri divertente

Un vecchietto che da solo gioca a scacchi, senza avversario, prepara la scacchiera e inizia a giocare passando da un lato all’altro come se stesse giocando contro se stesso.

Il corto è a colori e parla di un sentimento che sentono spesso le persone anziane: la solitudine.

Per questo il vecchio, che non vuole accettare di stare da solo impersona due giocatori diversi mentre si sfidano a scacchi.

Questo film è molto bello e andrebbe consigliato perchè è interessante e simpatico. Anche se all’inizio è un po’ triste.

Voto finale 5 stelle

Daniela Brasiello