Nuove frontiere nel call center Unipol a Bologna contro il lavoro potenzialmente alienante
Le battaglie sindacali? In Unipol si fanno (anche) sui social. La RSA FIRST CISL del Gruppo Unipol si sta impegnando a migliorare il rapporto lavoratore-sindacalista all’insegna dell’innovazione. È quanto spiegano i rappresentanti del sindacato Michela Fenu, Santa Crisci, Nunzio Diana.
Organizzare più assemblee e verbalizzarne il contenuto attraverso “info flash CISL” su whatsapp per avere un rapporto più diretto e informale, sfruttare maggiormente i social, utilizzare un linguaggio privo di termini in “sindacalese” e coinvolgere di più i giovani. Sono questi gli ingredienti del metodo ideato dalle RSA del Gruppo Unipol.
Ma non solo. Le innovazioni riguardano anche le mansioni stesse dei dipendenti, ha annunciato Santa Crisci. Facendo riferimento alla sua esperienza personale, la delegata ha descritto il lavoro del call center come “alienante e ripetitivo”; per risolvere quello che per il sindacato rappresenta un problema, è stata quindi proposta una chat di servizio clienti che si alterni al servizio call center diminuendo le ore trascorse al telefono.
Giulia Osti, Tommaso Trombini, Silvia Calleri, Francesco Berto
