Le Universiadi

Il 3 luglio allo Stadio San Paolo di Napoli si è svolta la cerimonia di apertura delle Universiadi.
La cerimonia è iniziata alle ore 21 con l’ingresso della Sirena Partenope nello stadio. Successivamente il sindaco di Napoli Luigi de Magistris ha dato il benvenuto agli 8000 atleti presenti al San Paolo.
Dopo 10 minuti la sfilata dei 118 paesi partecipanti ha avuto inizio.
Durante la sfilata degli atleti argentini hanno mostrato a tutto lo stadio la maglia numero 10 di Maradona, facendo esplodere il pubblico napoletano.
Come in tutte le altre edizioni, gli atleti del paese ospitante sono entrati per ultimi.
Gli Azzurri si sono presentati in campo sulle note di “Gloria” di Umberto Tozzi.
La portabandiera degli italiani è stata Ilaria Cusinato, che ha vinto due argenti agli Europei in vasca lunga di nuoto.
Terminata la sfilata, Malika Ayane ha cantato “L’Italiano” di Toto Cutugno.
Alle 23 nello Stadio San Paolo tutti in piedi per l’inno di Mameli. Poco dopo dei performer vestiti da Pulcinella si sono esibiti ballando.
Dopo i discorsi di De Luca, Oleg Matytsin e Thomas Bach, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha dichiarato aperte le Universiadi.
Poco prima delle 24, la torcia è entrata nel San Paolo portata da Pino Maddaloni, olimpico di judo.
A quel punto, per accendere il braciere sono entrati nel loro stadio Alex Meret e Lorenzo Insigne, calciatori del Napoli.
Lorenzo ha tirato un pallone infuocato dalla torcia, che poi è entrato nel Vesuvio accendendo il braciere.
La cerimonia è terminata sulle note di “Funiculì Funiculà”, “Follow me” e “Nessun Dorma” cantate da Andrea Bocelli.

Paolo Gallina 2G