Storia di una lumaca

STORIA DI UNA LUMACA
Il libro che ho letto e che voglio consigliarvi, s’intitola:Storia di una lumaca che scoprì l’importanza della lentezza, il cui autore è Luis Sepúlveda; Ugo Guanda è l’editore. Luis Sepúlveda è uno scrittore giornalista e sceneggiatore francese nato nel 1949. La data di pubblicazione risale invece al novembre del 2013.
Il protagonista di questo racconto è una lumaca;i personaggi secondari sono un gufo malinconico, una saggia tartaruga e un gruppo di lumache diviso tra giovani e anziani. Il mio personaggio preferito è il gufo. C’era una volta un gruppo di lumache che vivevano in un posto chiamato paese del Dente di Leone, e tra loro ce n’era una che voleva avere un nome e scoprire il perché della sua lentezza. Per prima cosa andò dal malinconico gufo che si trovava in cima ad un faggio. Il gufo le disse che era lenta per il guscio che si ritrovava sul dorso; la lumaca non fu soddisfatta della risposta e si allontanò dal paese, anche senza l’approvazione delle sue amiche lumache. Incontrò una tartaruga che le permise di aggrapparsi al suo carapace e la portò ad esplorare posti lontani dal paese ad osservare gli umani più da vicino. La tartaruga dopo le richieste della lumaca le diede un nome: Ribelle. La lumaca vide gli esseri umani con quelle grandi gambe e grossi animali di ferro con grandi ruote(le auto); a questa vista ebbe paura ma non scappò grazie ai consigli della tartaruga. Così Ribelle corse dalle sue compagne per avvisarle del pericolo che correvano, aiutando anche gli altri animali come loro… Ribelle e le sue amiche fecero un lungo viaggio per trovare un nuovo posto lontano dagli essere umani. Alla fine trovarono un posticino che poteva essere la loro casa e tutti ringraziano ribelle.lei era felice perché ha imparato che la forza che c’è dentro ognuno di noi ci porta dove ognuno desidera. L’azione si svolge in vari giorni su due prati ai bordi di una strada, la scena che più mi è piaciuta è stata quando la tartaruga spiega alla lumaca il senso della sua lentezza. Secondo me il racconto dà anche un messaggio rispetto alla diversità di ognuno di noi, umano o animale. Questo racconto l’ho trovato interessante e simpatico.

Desio Francesco 2°G