RECENSIONE DEL LIBRO
TITOLO: L’occhio del lupo
AUTORE: Daniel Pennac è nato il 1 dicembre 1944 a Casablanca, in Marocco. Oggi ha 74 anni. Proviene da una famiglia di militari. Ha scritto molti libri tra cui “Abbaiare stanca” e “Ernest e Celestine”.
CASA EDITRICE: Salani Editore
DATA DI PUBBLICAZIONE: Febbraio 1993
PERSONAGGI PRINCIPALI: Il bambino di nome Africa e il lupo di nome Lupo Azzurro e sono entrambi protagonisti.
PERSONAGGI SECONDARI: Il dromedario Pignatta, la famiglia di Lupo Azzurro che comprende Paillette, la lupacchiotta con la pelliccia dorata, i rossini, la mamma Fiamma Nera e Cugino Grigio. Poi la famiglia adottiva di Africa, il Ghepardo, la Iena, il gregge, il Re delle Capre, il mercante Toa, il Gorilla, il Gorilla Grigio.
TIPO DI NARRATORE: Esterno
BREVE RIASSUNTO: Questo libro parla della storia di un bambino e di un lupo. Tutto inizia in uno zoo, dove una mattina il lupo trova davanti alla sua gabbia un bambino diritto davanti a se’. Il lupo pensava che fosse uno scocciatore, ma quel ragazzo aveva qualcosa di diverso dagli altri. Passavano i giorni e il bambino non si muoveva. Rimaneva lì fermo. Allora il lupo si sedette davanti a lui e si mise a fissarlo negli occhi, ma aveva una difficoltà perché il bambino aveva due occhi mentre lui uno solo. Allora il ragazzo con uno sguardo di dolcezza chiuse un occhio. Così nacque l’amicizia tra il lupo e il ragazzo. Tramite il proprio occhio ognuno di loro racconto’ la sua storia.
TEMPO IN CUI SI SVOLGE L’AZIONE: Indefinito
LUOGO: Africa Gialla, Africa Grigia, Africa verde, Altro Mondo.
GENERE LETTERARIO: Narrativo
GIUDIZIO PERSONALE: Questo libro mi è piaciuto tantissimo perché fa riflettere molto. In particolare mi ha colpito il rapporto tra uomo e animale. Africa e Lupo Azzurro si comprendono con il semplice sguardo mentre la maggior parte delle volte l’uomo non e’ spinto a comunicare con un animale ma a cacciarlo. Lo consiglio sia agli amanti degli animali sia a coloro che non hanno ancora capito il bello della loro amicizia. Se dovessi dare un voto a questo libro gli darei 10.
CHIARA FEDELE 2°A