RUIZ IN STAGE !

Quando decidemmo  quattro anni fa di iscriverci all’ITSE indirizzo Turismo dell’Istituto Arangio Ruiz di Augusta, eravamo davvero entusiasti. Quest’euforia negli anni non è svanita ma, al contrario,  è stata alimentata da innumerevoli attività e progetti tra cui quello di  PCTO, Percorsi per le Competenze trasverdali e per l’Orientamento,  presso una vera e propria struttura ricettiva come quelle che i nostri libri di testo ci nominano in continuazione.

Il viaggio  è cominciato alle otto del mattino di un nuvoloso lunedì 2 settembre ,ma il progetto ha avuto inizio qualche giorno prima, quando la direttrice del residence, la dott.ssa Marinella Ricciardello, ha tenuto una lezione propedeutica a tutti noi ragazzi coinvolti nello stage. Fra musica, raccomandazioni dei professori, euforia e una breve sosta a Tindari, giungiamo al villaggio “Testa di Monaco”, situato tra Brolo e Capo d’Orlando. Veniamo accolti dalla direttrice, contornata dal suo staff professionale e disponibile che ci consegna le chiavi delle nostre camere.

Sistemate le valigie in stanza, dove siamo rimasti poco perchè la vita di un animatore turistico è frenetica e senza un attimo di tregua, ci viene consegnato un calendario con i nostri turni alla reception, da alternare ai corsi di formazione e ai momenti vuoti che riempiamo scendendo giù, in spiaggia, a goderci gli ultimi bagni della stagione.

Avvolti nei nostri teli mare, consultiamo il programma e vediamo che oggi ci spetta l’ultimo turno serale. Quindi, divisa indosso e badge al petto, siamo pronti per dare il cambio ai nostri “colleghi”. La reception è un piccolo locale soleggiato, fornito di talmente tanti registri, carpette e pile di documenti che non sappiamo da dove iniziare. Guidati dallo sguardo vigile della receptionist, ciò che inizialmente sembrava impossibile, alla fine, si rivela essere  qualcosa di acquisito.

Dopo la ricca e saporita cena, Sergio, Jonathan e Luciano (gli animatori) ci aspettano in anfiteatro, pronti ad animare la serata con balli di gruppo, scenette teatrali e giochi divertentissimi che coinvolgono tutte le fasce d’età (anche i nostri professori).I pochi giorni trascorsi qui ci hanno messo di fronte ad una vera e propria esperienza lavorativa per cui sono necessarie serietà e capacità di problem solving.

Non ci aspettavamo che tutti noi ventotto ragazzi avremmo preso parte in modo così attivo e ciò è tutto merito dei docenti e delle guide che ci hanno accompagnato, supportato e sopportato in questo viaggio formativo e lavorativo.

Sebastiano Spinali, Paola Cardile, Marta Ghirlanda IVAT .