Ferioli Gaia – Quali sono e come si possono affrontare le difficoltà adolescenziali? Per rispondere a questa domanda ho deciso di intervistare una mia coetanea di nome Sofia Sandoni.
- Quali sono le difficoltà che oggigiorno potresti incontrare nella tua vita sociale quotidiana (a scuola, in famiglia, nel tempo libero)?
Secondo me la prima difficoltà che si può incontrare è l’emarginazione a scuola soprattutto se si ha un carattere chiuso perché non si riesce a socializzare con gli altri e ci si trova a disagio. In famiglia spesso ci si trova in difficoltà nel comunicare un voto negativo preso a scuola oppure quando le nostre scelte e il nostro volere vanno contro l’opinione dei nostri genitori e perciò ci si trova in contrasto. Nel tempo libero, quando si pratica sport (non è caso mio) si possono avere delle difficoltà con lo studio perché questo impegno ci occupa tempo e ci da delle responsabilità.
- Quali sono le situazioni difficili da affrontare e quali invece quelle che ci fanno sentire bene?
La situazione più complicata è il contrasto con i genitori, come avevo detto prima ma un’altra molto evidente è l’emarginazione a scuola dalla quale possono nascere degli episodi di bullismo o comunque delle prese in giro. Stiamo bene quando ci si trova d’accordo con gli amici e con i nostri genitori e di conseguenza si vive in benessere. Si sta bene anche quando si ha qualcuno con cui confrontarsi.
- Che ruolo hanno internet, i cellulari, le chat e i social network?
Oggi come oggi internet gioca un ruolo importante perché la maggior parte delle cose si fanno con esso; facilita l’invio di lettere e di messaggi e inoltre se si vuole uscire con un amico è una cosa programmata e voluta non come nel passato che ci si incontrava per strada e si trascorreva il tempo insieme. Internet è molto importante anche per il lavoro, per la scuola e per tutte le azioni quotidiane.
- Quali sono le cose che si possono fare per uscire da una situazione d’infelicità?
Per esempio ci si può confrontare con i propri genitori oppure se si ha degli amici stretti si può contare su di loro. Se la situazione è più ‘grave’ si possono anche interpellare degli esperti come psicologi.
- Quali i rischi se non la si affronta?
I rischi sono la depressione oppure il fatto di non essere in sintonia con se stessi e ciò secondo me è una cosa grave perché se non lo si è con se stessi non lo si è neanche con gli altri.
In conclusione, queste risposte mi sono servite molto soprattutto per capire se la mia opinione a riguardo rispecchia quella di una mia stretta coetanea ed ho notato che è proprio così, ci troviamo in sintonia sulla maggior parte delle risposte.
