Cara Greta, ti scrivo…

Carissima Greta Thunberg,

mi chiamo Manila, ho 10 anni e abito a Teglia, un quartiere di Genova, dove frequento la scuola Primaria. Ti ho visto in tv con il tuo coraggio.

Il clima sta cambiando…io cerco di aiutarti anche se ho 10 anni: raccolgo tutta la spazzatura per terra. Ci aiuta anche il mio fratellino di due anni che quando vede le cartacce esclama: “Mamma, mamma! Ci sono cartacce per terra!”

L’estate scorsa ho preso il retino e ho raccolto tutta la spazzatura in mare e ho trovato: forchette di plastica, cucchiai di plastica, vasi delle caramelle di plastica. Abbiamo saputo che nell’Oceano Pacifico c’è un’isola di plastica grande come l’Europa e altre isole si sono formate. Sappiamo anche che un ragazzo molto in gamba ha trovato un modo per smaltire questa plastica che uccide la vita degli esseri viventi marini e anche la nostra.

Mi dispiace che sia andata a fuoco la foresta dove vivi.

 Io e i miei compagni di classe stiamo provando a fare qualcosa per aiutare l’ambiente: abbiamo ricavato due contenitori di cartone per separare la carta dalla plastica che si produce dalle nostre attività in classe o dalle nostre ricreazioni.

Inoltre non portiamo più bottigliette di plastica per bere. Portiamo le borracce!

Greta, noi ti ringraziamo perché hai il coraggio di protestare davanti ai presidenti di tutto il mondo. In effetti i grandi ci hanno lasciato un brutto mondo da vedere.

A presto Greta. Tu continua così, tranquilla, noi ti aiutiamo!

Manila Baldino classe VA Teglia

 

Carissima Greta,

ti scrivo perché so che il clima sta cambiando. I ghiacci si stanno sciogliendo, le foreste al nord stanno bruciando. Il mare è tutto pieno di spazzatura, le industrie stanno inquinando l’aria. Gli alberi della foresta amazzonica vengono abbattuti e il tuo discorso rivolto ai capi degli stati mi ha colpito molto. Spero che il cambiamento climatico finisca e che la gente possa imparare a non inquinare più.

Hai ragione, aiuterò per un futuro più pulito.

Ti saluto con affetto

Karim classe VA Teglia

 

Cara Greta Thunberg,

Siamo Chiara e Marta, abbiamo 10 anni e siamo compagne di classe.  Siamo molto amiche e siamo originarie entrambe della Sicilia e siamo super d’accordo con te!

Dobbiamo farti i complimenti perché tu, essendo così piccola ma così grande, giri per il mondo e sei molto coraggiosa a parlare coi politici nonostante tu abbia anche la sindrome di Asperger…Noi ti rispettiamo molto!

Greta, ti hanno mai chiesto come stai?

Beh, magari i giornalisti lo danno per scontato, è una domanda che si rivolge per educazione, ma se ci rifletti un attimo non lo è per niente e chissà quante volte sarai stata costretta a dire “bene” quando non era vero.

A noi spaventa che il mondo tra 20 anni non potrebbe essere davvero più come è ora, o pensare che quando avremo 30 anni potremmo non esserci più. E’ ingiusto!

Chi non fa la raccolta differenziata e sa di doverla fare per esempio, beh, è una persona malvagia, al pari di chi, con molto più potere, decide di girare le spalle di fronte ai problemi climatici.

Ispirandoci a te ti vogliamo dedicare una piccola storia:

Tanto tempo fa nacque un pianeta chiamato Terra. La Terra era un pianeta sereno e abitabile, ora però non ci sono quasi più speranze, ma con te ci riusciremo! Stiamo facendo tutto il possibile per riciclare i rifiuti e per dare una mano a salvare questo mondo!

 Un abbraccio Greta!

Chiara e Marta, classe VA Teglia