Halloween di Manuel Oliviero

Halloween

La notte di Halloween è conosciuta come una delle più spaventose. Un gruppo di ragazzi adolescenti si avventurò per le campagne più remote della città. L’atmosfera era terrificante, era tutto buio e non si vedeva nulla, ma ad un tratto si intravide una luce distante circa dieci metri dai ragazzi. La luce diventava sempre più grande fino a illuminare quasi tutta la campagna. Dietro quella luce si intravedeva una lunga veste bianca e dei capelli dominanti sulla faccia. Era davvero spaventosa, ma ancora non si riusciva a capire cosa fosse quella creatura. I ragazzi si avvicinarono e trovarono una donna completamente uscita fuori di testa. Urlava a squarciagola e si agitava .
I ragazzi presi dal panico se ne scapparono, non sapendo che dietro di loro c’era un fantasma che appena veniva guardato pietrificava le persone. Un ragazzo all’insaputa di questa cosa guardò il fantasma e si pietrificò. Gli altri amici, però non commisero lo stesso errore e attuarono una tattica. La donna doveva guardare il fantasma così da pietrificarla. I ragazzi provarono a nascondersi e la donna pazza guardò il fantasma, così venne pietrificata. Adesso i ragazzi avevano sue preoccupazioni: quella che dovevano salvare l’amico è quella di fare attenzione a non guardare il fantasma. Però si vedeva che il fantasma mentre fluttuava, lasciava una sostanza liquida viola. Cercarono di pensare a cosa potesse servire, e provarono a versarla un po’ sull’amico pietrificato, e lentamente l’amico riuscì a muoversi. Adesso l’unico problema era il fantasma; cercarono di accerchiarlo e picchiarlo, ma niente fermava il fantasma. Ma ad un certo punto un fulmine cadde sul fantasma che di colpo morì. Fortunatamente i ragazzi riuscirono a sopravvivere dopo questa nottata spaventosa.

Manuel 2A