Il bullismo ed il cyberbullismo sono un problema molto diffuso tra noi ragazzi. Si tratta di un fenomeno, in cui una persona viene ripetutamente ingiurata o picchiata, per cui inizia a star male.
I motivi per cui un ragazzo viene bullizzato sono tanti: la statura, il fisico, la condizione sociale, le religione ed anche l’identità sessuale.
Invece un bullo può essere una persona che all’interno della propria famiglia ha problemi molto gravi oppure ha subito e subisce continue violenze di ogni tipo.
L’errore dei ragazzi è che non denunciano il proprio aguzzino e iniziano a chiudersi in se stessi, non si confidano con i genitori e neanche con insegnanti. Ciò fa si che peggiorano la loro condizione psicologica.
Un altro tipo di bullismo, è il cyberbullismo che ha origine e si sviluppa sul web, in particolare sui social; ci sono diversi tipi di cyberbullismo: faming, denigration, exlusion e trickery.
Il flaming è quando. per esempio, si forma un gruppo social, all’interno del quale si inviano messaggi offensivi nei confronti della vittima.
Il denigration è quando si diffondono notizie brutte e non vere su alcune persone.
L’impersionnator è quando una persona ruba l’identita di un’altra persona per rovinarne la reputazione.
L’exclution quando non si fa altroché escludere la vittima dai gruppi, per cui quella persona capisce che non e gradita.
Infine, il trickery che nasce dalla fiducia nei confronti di una persona cara da cui viene poi tradita nel peggiore dei modi, per esempio, quando una ragazza invia le proprie foto, anche intime, al proprio fidanzato che poi le divulga sui social.
Classe 1^B scuola secondaria di 1° grado
Alessia Pagano, Greta Spina, Matilde Privitera 1°B
