Un mondo fatto di plastica

Ogni anno almeno 8 milioni di tonnellate di plastica finiscono negli oceani del mondo e ad oggi si stima che vi siano più di 150 milioni di tonnellate di plastica negli oceani

La plastica è un materiale sempre più diffuso e sempre più utilizzato, così andando ad inquinare la maggior parte di ambienti naturali. Qual è il ruolo della plastica nelle nostre vite? Quali sono i dati?  Alcuni studi stimano  che negli oceani la plastica potrebbe raggiungere i 34 miliardi di tonnellate nel 2050 di cui almeno 12 tonnellate costituirebbero rifiuti sparsi in tutti gli ambienti. Queste cifre lasciano intuire quanto sia fondamentale il riciclo degli oggetti in plastica, con lo scopo di arrivare a una radicale diminuzione della produzione di questo materiale. Solo una piccola parte è destinata finora al riciclo. Diviso a sua volta in varie tipologie. Il riciclaggio meccanico, che prevede la trasformazione da materia a materia. La plastica non più utilizzata, diventa il punto di partenza per nuovi prodotti. Questa tecnica consiste essenzialmente nella rilavorazione termica o meccanica dei rifiuti plastici, o il riciclaggio chimico, che prevede il ritorno alla materia prima di base. Ovviamente non tutti tipi di plastica possono essere riciclati e parte purtroppo finisce in discarica o al termovalorizzatore. La plastica si degrada in un lasso di tempo molto lungo. Ad esempio, i contenitori in polietilene o in cloruro di polivinile abbandonati nell’ambiente, impiegano dai 100 ai 1000 anni per essere smaltiti, mentre per oggetti apparentemente più inconsistenti, come le carte telefoniche ed i sacchetti, il tempo necessario è almeno 1000 anni. Ecco perché un corretto smaltimento e l’avvio al riciclo sono così importanti. La plastica sta divorando sempre di più il pianeta e sta a noi impedire che ciò continui, attuando piccoli accorgimenti che fanno la differenza, istruendo anche le più giovani menti alla riduzione di questo materiale e sentendoci tutti, uno per uno, degli agenti promotori di questa battaglia. Bastano Piccoli gesti quotidiani per limitare l’utilizzo e la dispersione della plastica nell’ambiente ed aiutare il pianeta a combattere l’inquinamento:

– Eliminare le cannucce: un modo per allontanare la plastica dalla propria vita è quello di non usare più le cannucce di plastica

-Eliminare i sacchetti della spesa

-Rinunciare alla gomma da masticare, ad esempio, è veramente una piccola cosa che però farà miracoli! Benché sia un’abitudine non fa bene e contiene plastica sia all’interno che nel packaging.

-Acquistare detersivi sfusi

-Acquistare anche cibo sfuso : preferite sempre anche il cibo sfuso, ovvero tutto quello che potete comprare senza packaging. Ricordate che il pacchetto (che il più delle volte contiene plastica) è una delle voci di spesa dell’azienda produttrice che ricarica sul compratore questo costo.

EDOARDO CARANCI, ROBERTA TOMMASONE, GUIDO DI MEO, MICHELA DI MAMBRO,ROSA GIACONA, MARIA PIA PIETRANGELO, ANNAMARIA ITIGAN