Cento giovani provenienti da tutto il mondo si sono incontrati allo Youth IGF di Berlino per formulare proposte concrete e realizzabili da presentare a politici e associazioni dell’Internet Governance Forum
Si è svolto domenica a Berlino il summit Youth IGF sull’Internet Governance, il vertice che ha accolto cento giovani provenienti da tutto il mondo per discutere sul futuro della rete.
Dopo il saluto istituzionale di Rudolf Gridl, ministro federale degli Affari Economici e dell’Energia, i giovani si sono riuniti per votare i topic sui quali concretizzare i lavori della giornata.
Work starts now đđ The #youthIGF2019 participants vote on different positions collected in our webinars! Topics are #CyberSafety #DigitaIinclusion #ChildProtection #PlattformRegulation #DigitalEducation #Privacy #HateSpeech #DigitalPartcipation #Desinformation #FaceRecognition pic.twitter.com/QPPQQez21R
— Frithjof Nagel (@FrithjofNagel) November 24, 2019
I topic e le proposte
Gli slogan delle proposte sono dei veri e propri tweet da 280 caratteri. Ecco come i giovani hanno riassunto le loro proposte:
- Istruzione digitale
“Le parti interessate devono incorporare etica universale, princĂŹpi e norme per sviluppare un quadro di competenze generali nell’istruzione digitale.”
- Protezione dei minori
“La protezione online dell’infanzia è una prioritĂ per tutti noi! Per farlo abbiamo bisogno di un approccio universale. La collaborazione tra tutte le parti interessate è fondamentale per elaborare politiche efficaci coinvolgendo non solo genitori e professionisti dell’assistenza sanitaria e dell’istruzione ma anche i bambini stessi.”
- Infrastrutture critiche
âCari governi, nessuno vuole che le proprie societĂ vengano hackerate! Bisogna proteggere quelle che oggi vengono chiamate âinfrastrutture criticheâ. Oltre ad una corretta divulgazione delle vulnerabilitĂ , i governi dovrebbero avere un approccio proattivo al problema e creare strategie nazionali.”
- Intelligenza artificiale
“L’intervento umano deve guidare i processi decisionali dell’IA per garantire inclusione, privacy e responsabilitĂ â.
- Trasparenza delle piattaforme
“Le aziende dovrebbero essere trasparenti e dichiarare algoritmi, dati, contenuti, regole e processi decisionali per avere la fiducia degli utenti”.
- Cybersecurity
“Chiediamo nuove e dinamiche strategie di sicurezza informatica con approcci multi-stakeholder che includano politiche trasparenti, adattive e orientate all’uomo poichĂŠ le leggi hanno un impatto diretto sulla vita quotidiana. Con l’evolversi della tecnologia, anche le politiche devono farlo.â
- NeutralitĂ della rete
“La neutralitĂ della rete e l’accesso per tutti a Internet devono essere garantiti per assicurare l’inclusione digitale.”
- Riconoscimento facciale
“Nessun riconoscimento facciale dovrebbe essere fatto senza trasparenza e dichiarazione di responsabilitĂ da parte delle societĂ . Rischi e pregiudizi esistono davvero e devono essere conosciuti!”
- Regolamentazione delle piattaforme
“La regolamentazione delle piattaforme è necessaria ma in un approccio che equilibri i diritti umani e l’innovazione. Indipendentemente dallo scopo delle piattaforme, la loro governance dovrebbe essere inclusiva, trasparente e culturalmente sensibile.”