Problemi con il clima

di Beniamino Becci ed Enrico Facci 1B

Venerdì 29 novembre 2019 si è svolto in piazza De Ferrari un presidio indetto da Friday For Future.

Gli studenti sono sempre più sensibili all’argomento della crisi del clima anche a Genova e ciò anche in relazione agli ultimi eventi che hanno coinvolto la nostra regione. Abbiamo intervistato Stefano Bigliazzi, avvocato impegnato da molti anni in Legambiente che ha partecipato in molte occasioni a manifestazioni legate all’ambiente.

Cosa pensi del movimento di Greta Thunberg?

Penso che sia una bella cosa da due punti di vista. Da un lato che ci sia una voglia di impegnarsi su una tematica ambientale che è molto sottovalutata quando in generale si devono prendere delle decisioni mentre è importante per il nostro futuro e per il futuro del nostro pianeta. Il secondo motivo per cui è positivo è che reputo importante l’ impegno dei giovani e la loro partecipazione

Secondo te le piogge, le frane e i crolli di questi giorni sono dovute ai cambiamenti climatici?

La risposta è più scientifica. I cambiamenti climatici causano certamente un aumento di fenomeni atmosferici rilevanti, non si può dire che questi fenomeni esistano solo adesso ma l’intensità di questi eventi, negli ultimi 10 anni, è aumentata e si sono avuti gli anni più caldi e un numero di eventi atmosferici disastrosi. In particolare erano molto più rari i fenomeni delle cosiddette ‘bombe d’acqua’ perché si tratta di fenomeni tropicali. Infatti l’aumento della temperatura è collegato con questo tipo di eventi.

In cosa condividi il messaggio del movimento?

Condivido l’allarme e l’avviso sull’importanza del tema clima perché ne va del futuro della terra. Condivido anche l’importanza del problema fondamentale di ridurre la velocità dell’aumento delle temperature. Invito da un lato a non stufarsi in questo impegno perché non è facile ottenere subito risultati, e dall’altro a studiare il tema dal punto di vista scientifico che significa approfondire le battaglie ambientali. Occorre sempre non essere superficiali nel trattare questo argomento.