di Chiara Tacchino
Gli studenti di 2B del Liceo Classico D’Oria si sono trasformati in “reporter per un giorno”, a caccia di notizie interessanti per i loro coetanei, presso lo stand allestito da Asl3 durante il Salone “Orientamenti”.
Martina Favilli e Massimiliano Buccino hanno presentato presso lo stand ASL al Salone un laboratorio sull’etilometro, per sensibilizzare gli studenti ai pericoli dell’alcol e delle sostanze stupefacenti alla guida.
Essere ubriachi al volante è una delle prime cause di morte giovanile. Oltre al rischio di provocare un incidente, c’è quello di farsi fermare dalle forze dell’ordine: guidare un veicolo in stato di ebrezza è un reato.
Per i neopatentati durante i primi tre anni di guida il tasso alcolico consentito è … zero!
Superati i primi tre anni, il tasso alcolico consentito è di 0,5; fino a 0,8 si riceve una sanzione amministrativa, superata questa soglia la sanzione diventa penale.
Ma come fanno i poliziotti a sapere quanto alcol circola in corpo? E come si può scoprirlo da soli?
Facile! I primi dispongono di un etilometro, un attrezzo cioé dove soffiare fino a che esso non emette un segnale e indica sullo schermo il tasso alcolico raggiunto…rifiutare di sottoporsi a questa operazione dà la possibilità ai poliziotti di trasferire il conducente “sospetto” in ospedale ed effettuare esami per rilevare l’eventuale presenza di alcol e droghe.
Come prevenire situazioni spiacevoli? Basta eseguire il test del palloncino per scoprire il proprio tasso alcolico e non mettersi alla guida.