Il contributo di ognuno.

di Niccolò Zunino e Lorenzo Giors, 1B

Ultimamente si è discusso molto del tema del cambiamento climatico e gli ingenti danni che l’uomo sta procurando alla sua Madrepatria, anche con le manifestazioni denominate ‘Fridays for Future’, ma che cosa ne penserà un nostro coetaneo che è sempre stato molto sensibile a proposito? Abbiamo intervistato una ragazza che ha partecipato a tutte le occasioni per farsi sentire, ecco cosa ci ha detto:

Cosa ne pensi dell’attivista Greta Thunberg?

Ho un’alta considerazione della sua persona perché, nonostante sia affetta dalla sindrome di Asperger, riesce a diffondere un messaggio positivo che è capace di sensibilizzare perfino capi politici di nazioni potenti. Inoltre è diventata il simbolo della lotta a favore di un mondo migliore.

Ritieni che partecipare alle manifestazioni possa indurre qualche politico a prendere provvedimenti a favore del Pianeta?

Sì, perché vedendo tutti questi giovani uniti per lottare a favore del proprio Pianeta, devastato dall’avidità di gente ricca, non possono fingere di non vedere.

Cosa ritieni che sia necessario all’educazione che ci viene fornita affinché possa esserci un cambiamento dal punto di vista ambientale?

Secondo me l’argomento non è trattato a sufficienza per riuscire a sensibilizzare gli studenti che spesso ignorano ciò che i professori dicono. Secondo la mia opinione bisognerebbe chiamare esperti del settore a illustrare i pericoli del Riscaldamento Globale, i quali sarebbero più qualificati e potrebbero riuscire a coinvolgere anche l’alunno medio.

Cosa fai, nel tuo piccolo, per ridurre il tuo impatto sull’ambiente?

Ho ridotto lo spreco d’acqua utilizzandola in maniera più consapevole, prediligo l’acquisto di prodotti imballati con materiali non plastici, spengo il riscaldamento quando non serve, ho eliminato l’uso di posate, piatti e bicchieri di plastica. Ho iniziato a utilizzare le borracce al posto delle bottigliette e soprattutto faccio la raccolta differenziata. Mi sto impegnando veramente tanto perché credo veramente nei miei ideali.

In conclusione, secondo te è veramente possibile riavere un mondo pulito?

Io credo che sia possibile e vedo l’obbiettivo sempre più vicino, mi sembra che sia un momento veramente positivo. E’ ovvio, però, che se le persone smettessero di collaborare e fare la loro parte il raggiungimento del nostro scopo si trasformerebbe in una meta irraggiungibile.

 

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