La Musica di oggi

 

di Bianca Di Sciullo e Giovanni Cirella

 

Oggi nel mondo sono diffusi tanti generi musicali quanti sono i gusti dei suoi cittadini, grazie alla globalizzazione si è visto il diffondersi delle diverse culture che hanno portato con sé costumi e tradizioni di ogni tipo incluse quelle musicali. Nonostante ciò, sono cinque i generi di musica più ascoltati e apprezzati da tutti; al primo posto troviamo l’hip hop, seguito dal rock, rap, trap e infine l’electronic dance music. Vediamo, qua sotto, le loro caratteristiche principali.

L’HIP HOP:

Le radici dell’hip hop si possono rilevare nei cosiddetti block party (feste di quartiere) in voga negli anni 1970 a New York, e nello specifico nel quartiere del Bronx. Queste feste erano solitamente frequentate da molta gente che si accalcava nei pressi di potenti e costosi impianti sonori portatili, spesso utilizzati per competere tra i DJ.

IL ROCK:

Il rock o musica rock e, in particolari casi, rock ‘n’ roll è un genere della popular music sviluppatosi negli Stati Uniti e nel Regno Unito nel corso degli anni cinquanta e sessanta del Novecento. È un’evoluzione del rock and roll, ma trae le sue origini anche da numerose forme di musica dei decenni precedenti, come il rhythm and blues e il country, con occasionali richiami anche alla musica folk. Musicalmente, il rock è incentrato sull’uso della chitarra elettrica, solitamente accompagnata dal basso elettrico e dalla batteria. La musica rock ha inoltre contribuito al diffondersi di movimenti culturali e sociali, portando alla nascita di sottoculture come i mod e i rocker nel Regno Unito e la controcultura hippie, che, da San Francisco, si diffuse negli Stati Uniti negli anni sessanta.

IL RAP:

Il rap è una forma di consegna musicale che presenta la rima, il discorso ritmico e il linguaggio di strada e  che è eseguita in una varietà di modi diversi, spesso sopra un beat o un accompagnamento musicale. I testi e la musica del rap mirano a riutilizzare elementi delle tradizioni passate espandendoli attraverso «l’uso creativo del linguaggio e dello stile e delle strategie retoriche.» La persona accreditata di aver originato lo stile che sarebbe divenuto noto come rap, è Anthony “DJ Hollywood” Holloway di Harlem, New York.

IL TRAP:

La musica trap è caratterizzata da testi cupi e minacciosi, che comunque possono essere molto diversi per ogni trapper. I temi tipici rappresentati nei testi sono la vita di strada tra criminalità e disagio, la povertà, la violenza, lo spaccio di sostanze stupefacenti, e le dure esperienze che l’artista ha affrontato nei dintorni della sua città. La parola “trap” deriva da trap house, appartamenti abbandonati (solitamente nei sobborghi di Atlanta) dove gli spacciatori americani preparano e spacciano sostanze stupefacenti. Inoltre la parola trapping in slang significa “spacciare”. Questa musica è infatti molto legata ad ambienti e tematiche relative a vendita e dipendenza da droghe.

L’ELECTRONIC DANCE MUSIC:

L’electronic dance music (conosciuta anche come EDM, musica dance, club music, o semplicemente dance), è una vasta gamma di generi musicali elettronici a percussione creati soprattutto per discoteche, rave e festival. L’EDM è generalmente creata per essere riprodotta dai disc jockey (DJ) che creano una selezione di tracce senza soluzione di continuità, chiamata mix, che si susseguono senza interruzione da una registrazione ad un’altra.