Bullismo: è possibile contrastarlo con l’educazione

Il bullismo, cioè gli atteggiamenti persecutori dei ragazzi prepotenti verso i loro coetanei, è purtroppo  sempre più diffuso nelle scuole ed in molti ambienti frequentati dai giovani. La scuola fa molto per combatterlo. Un’inchiesta dell’anno scorso ha fatto scoprire che più di un quarto degli studenti ne è stato vittima o ha assistito ad episodi di bullismo. Il bullismo si può prevenire già a casa attraverso l’educazione e i valori trasmessi dai genitori. Occorre che padri e madri spieghino ai loro figli e figlie che la prepotenza è uno dei peggiori difetti che un giovane possa avere e che essi insegnino i valori dell’amicizia e della solidarietà che sono alla base di ogni corretto rapporto tra le persone. Si può prevenire il bullismo anche evitando nella vita familiare comportamenti violenti, come alzare il tono della voce e dire parolacce. Soprattutto i genitori devono dare l’esempio: può sembrare una piccola cosa, ma un padre che mentre guida la sua automobile insulta tutti quelli che gli stanno attorno nel traffico, trasmette un’immagine molto negativa che il figlio sarà portato a ripetere anche con i suoi compagni.

 Ursula Garufi

I.C.S. “G.Verdi” (Palermo)- Classe  V A