Droga e giovani, perchè è ancora un problema?

Di Luca Gramaglia

In questo periodo si sente parlare molto di consumo di stupefacenti, quali misure vengono adottate per contrastare il fenomeno?
L’attività condotta dalle forze dell’ordine è indirizzata principalmente a contrastare l’importazione e lo spaccio delle sostanze illecite.
Quali sono i principali canali utilizzati per introdurre le droghe in Italia?
Ovviamente i porti e gli aeroporti dove,quotidianamente si assiste a sequestri di notevoli quantità di cocaina,eroina,hashish e marijuana.
Quali sono i metodi di occultamento maggiormente utilizzati?
Nei porti spesso vengono sequestrati container contenenti carichi di copertura nei quali sono nascoste le droghe. Negli aeroporti invece vengono scoperte quantità inferiori nei doppi fondi dei bagagli,nei contenitori di liquidi o all’interno del corpo dei viaggiatori, i cosiddetti “ovulatori”.
Non è pericoloso per i corrieri ingerire droghe?
Certamente. Nel caso di rottura degli ovuli che contengono la droga la morte è sicura.

Allora cosa spinge le persone ad accettare questo rischio?
Le organizzazioni criminali individuano i corrieri tra le persone più povere e le costringono con minacce di morte ai familiari.
Quindi I corrieri sono coscienti del rischio. Possiamo dirlo anche per i consumatori?
Nella maggior parte dei casi si,anche se c’è la convinzione che in qualsiasi momento è possibile smettere.
E per quanto riguarda i ragazzi?
Sono spesso coinvolti da amici per semplice curiosità o tentati dall’ebrezza del brivido.
Come è possibile arginare questo fenomeno?
E’ fondamentale sia l’attività preventiva delle forze dell’ordine sia l’opera di sensibilizzazione posta in essere dalle istituzioni pubbliche come la scuola mediante specifici progetti. I giovani però devono acquisire la consapevolezza del rispetto della propria e dell’altrui vita.