Che cos’è il bullismo? Come affrontarlo?
IL BULLISMO è una forma di comportamento di tipo violento e intenzionale di natura sia fisica che psicologica il termine è principalmente utilizzato per fenomeni di violenze tipici degli ambienti scolastici lo stesso comportamento simile in altri contesti sono identificati con altri termini come mobbing in ambito lavorativo o nonnismo nell ambito delle forze armate
A partire dagli anni 2000 con l avvento di internet si è diffuso con il cyber-bullismo.
Recentemente è fatto diffuso uno studio della federazione italiana società di psicologia (fisp) in cui è stato affrontato il possibile ruolo dello psicologo per quanto riguarda il bullismo a scuola.
I comportamenti violenti che lo caratterizzano sono i seguenti
-offese,parolacce,insulti
-derizione per l aspetto fisico o per il modo di parlare
-diffamazione
-esclusione per le proprie opinioni
-aggressioni fisiche
Il cyber-bullismo è definito come un atto aggressivo intenzionale condotto da un individuo o un gruppo usando varie forme di contatto elettronico ripetuto nel tempo contro una vittima che non può facilmente difendersi esso ha però delle caratteristiche identificative proprie :
Il bullo può mantenere nella rete l’anonimato a un pubblico più vasto ossia il web e può controllare le informazioni personali della sua vittima.
Al vittima la contrario,può avere delle difficoltà a collegarsi dall ambiente informatico, non ha sempre la possibilità di vedere il volto del suo aggressore e può avere una scarsa conoscenza circa i rischi .
Proprio per questa maggior difficoltà da parte della vittima.
Una recente ricerca ha cercato di studiare meglio il fenomeno del suicidio.
I segnali che possono aiutare un genitore a capire se il proprio figlio è vittima di CYBER-BULLISMO sono i seguenti
-utilizzo eccessivo di internet
-chiudere le finestre aperte del computer
-rifiuto ad utilizzare internet
-comportamenti diversi dal solito
-frequenti invii attraverso interne dei compiti svolti
-lunghe chiamate telefoniche
-immagini insolite trovate nel computer
-disturbo del sonno
-bassa autostima
Il bullismo omofobico consiste nella messa in atto di comportamenti violenti ai quali una vittima viene ripetutamente esposta
Questo comporta sono l l’esclusione e l isolamento, si tratta di contesti in cui possono trovarsi tutti coloro che sono recepiti fuori dai modelli di genere normativi
Amato Alessandro 2G
