Per non dimenticare

Per non dimenticare

 

Immaginate un bambino di 3 mesi:
Un bambino che sembra avere tutta la vita davanti a sè,
ma che davanti a sè ha soltanto la più crudele delle morti.
Un bambino puro, innocente e senza colpa,
ma che sta per essere ucciso.
Un bambino che non ha mai fatto nulla,
ma che è stato separato dalla madre.
Un bambino che non farebbe male ad una mosca,
ma che sta per essere lanciato in aria per poi essere raggiunto dai proiettili di un soldato.
Perché gli umani sono l’unica specie che si stermina da sola,
L’unica che può raggiungere certi livelli di crudeltà.
Ma sono sempre gli umani a liberare i loro simili,
Sono sempre loro ad aiutarli.
Perché noi siamo dotati di intelletto: c’è chi lo usa per il bene, chi non lo usa affatto e chi lo sfrutta per il male, facendo soffrire persone innocenti.
Ed è per questo che oggi siamo qui… PER NON DIMENTICARE
E per far sì che queste vicende orribili non si ripetano mai più.

 

 

 

27/01/2020                                                 Chiara Bidello 3C – Scuola Secondaria di Primo Grado “Marino Guarano” – Melito di Napoli