Accogliere è raccontare il mondo

Oggi capisco più che mai che non bisogna dare ai nostri pensieri un unico fondamento, ma bisogna dare moltissimi fondamenti, prima di poter eliminare i pregiudizi e superare le incomprensioni; prima di capire a pieno il mondo in cui viviamo; prima di rischiare di diventare ciechi  e non vedere che le lingue e le culture si stanno intrecciando! Questo ci fa essere sempre più simili.

E’ difficile dare più fondamenti a tutte le certezze su cui si costruisce la nostra vita, per farlo bisogna mettersi in “ascolto”. Ascoltando ho capito che la lingua può essere una salvezza per chi vive una vita da analfabeta.

Ragazzi che giungono in Italia da tutte le parti del mondo,  imparano una lingua con la quale leggere e scrivere e comprendono che imparare una nuova lingua serve a non restare “stranieri” di questo mondo.

Tutto questo ci fa comprendere che spesso guardiamo ad una diversa cultura come ad una minaccia, invece, al contrario, dovremmo vederla come una cosa meravigliosa; qualcosa che ci porta ad allargare i nostri orizzonti, a scoprire cose nuove.

Accogliere nuove culture vuol dire “raccontare” il Mondo!

Caruso Antonio IVAM