No alle discriminazioni LGBT, a Ginevra è legge

Ginevra- I cittadini svizzeri hanno approvato la nuova legge contro le
discriminazioni basate sull’orientamento sessuale. La revisione di legge, approvata
dal parlamento e appoggiata dal governo, introduce nel Codice penale il divieto alla
discriminazione alle persone Lgbt, cercando di tutelarle il più possibile. Già oggi
questa norma punisci tutti coloro che con atti o dichiarazioni denigra pubblicamente
una persona o un gruppo di persone sulla base di razza, etnia o religione. Contro
questa legge, l’Unione democratica federale ha lanciato un referendum dando la
libertà di espressione.
Stando ai sondaggi la modifica gode del sostegno del 65% degli elettori.
I voti a favore sono stati 1.413,609. l’opposizione, uscita sconfitta col 36,9% dei
consensi era più concentrata nelle zone rurali della Svizzera centrale e orientale. I
pilati tassi di approvazione sono stati registrati nelle regioni e nelle aree urbane di
lingua francese e italiana.
La legge attuale puniva solo la discriminazione religiosa o razziale. Le persone
partecipanti alla comunità Lgbt hanno descritto il loro risultato come un “chiaro
segnale contro l’odio”, aggiungendo anche che continueranno la loro lotta politica
per il matrimonio tra persone dello stesso sesso; tema che sarà discusso il
prossimo mese in Parlamento.

Alice Dosio 2D