I.S.I.S. “Guido Tassinari” al Safer Internet Day 2020

Anche quest’anno l’ISIS Guido Tassinari di Pozzuoli ha partecipato allo Youth Panel, che ha il compito di sensibilizzare i giovani sull’uso corretto di internet e delle nuove tecnologie in generale.

Il 10 febbraio 2020 ci siamo diretti al liceo Orazio Flacco di Portici, dove abbiamo avuto la possibilità ed il piacere di conoscere altri ragazzi provenienti da varie regioni d’Italia e con i quali abbiamo potuto confrontare i nostri diversi pensieri e ideali.

La giornata è stata divisa in due diversi momenti: la mattina è trascorsa seguendo una lezione su cos’è il giornalismo e affrontando temi come le fake news, che non sono altro che articoli le cui informazioni non sono del tutto vere o semplicemente false; nel pomeriggio noi ragazzi siamo stati divisi in tre gruppi, in modo del tutto casuale, permettendoci di uscire dalla nostra bolla di sicurezza, dal nostro mondo fatto di piccole conoscenze per entrare in uno dov’è facile parlare con una persona senza neanche conoscerne il nome, un po’ come si fa su internet, ma senza lo schermo.

Ad ogni gruppo è stato assegnato uno degli argomenti proposti (l’Hate speech, l’immagine online e le già menzionate fake news).

Il giorno seguente siamo andati al Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa per l’evento di Generazioni Connesse dedicato al Safer Internet Day, la giornata internazionale di sensibilizzazione sui pericoli che si corrono su internet.

Abbiamo affrontato vari temi, tra cui il sexting, ovvero lo scambio di immagini pornografiche o pedopornografiche tra due persone, che il più delle volte vengono diffuse in rete. Ma il tema più importante é stato sicuramente quello del Cyberbullismo, un tema attuale che colpisce moltissimi giovani in tutto il mondo. Questo si manifesta sui social media, tramite immagini, frasi d’odio e commenti aggressivi che mirano a prendere in giro un individuo.

Abbiamo inoltre avuto l’onore di conoscere la Ministra dell’istruzione Lucia Azzolina, definita da un ragazzo “la Ministra anti bullismo”. Ed è proprio vero: la Ministra difende a spada tratta i ragazzi da questo fenomeno, come una paladina della giustizia. Ci ha intrattenuto con un discorso che tutti abbiamo ascoltato con il massimo interesse, ma una frase più di tutte ci è rimasta impressa “la scuola è inclusione”. Questa frase è carica di buone intenzioni, di positività e bontà, l’ha pronunciata quasi fosse una promessa da mantenere a tutti i costi, perché la Ministra, noi lo sappiamo, sarà sempre pronta a difendere chi da solo non ci riesce.

In generale, è stata un delle più belle esperienze che si possano vivere…  e tutto questo senza l’uso di internet!

Lorenza Fundurassu

Elvira Mirabella

Giulia Iannone

Maurizio Testa