FUTURO, LAVORO, INCERTEZZA
Stefano Rossi contro il mondo liquido: “resilienza ed empatia”.
In seguito all’intervista che inaugura la serie “Scacco Matto” della Web Tv dell’IIS Fermi e al corso formativo rivolto ai docenti della scuola, lo psicopedagogista Stefano Rossi parla agli studenti della realtà lavorativa cui andranno incontro nel prossimo futuro e senza mezzi termini.
La conferenza ha avuto luogo presso l’Auditorium “Antonino Scopelliti”, il 14 febbraio scorso e ha ospitato le classi quarte e quinte, le più prossime chiamate a prendere decisioni importanti sul loro avvenire . Il dott. Rossi senza indorare la pillola, avverte i giovani sulla precarietà del mondo lavorativo attuale e imminente, un mondo estremamente mutevole, che sulle orme del sociologo Baumann, egli definisce “liquido”: “L’unica certezza è l’assenza di certezze”. Di fronte a un simile panorama, che non ammette la solidità e la sicurezza del tradizionale posto fisso, il lavoratore di domani è costretto a fare “l’autostoppista dello smart working” che dovendosi affrettare nella compulsiva accettazione di occupazioni part-time, rischia di rimanere schiacciato da un eterno presente, da un movimento incessante che non lo conduce ad alcuna meta definita. La figura che a parere di Stefano Rossi sembra essere l’unica in grado di affrontare un futuro tanto incerto e avverso è quella dell’ “esploratore coraggioso” dotato di intelligenza creativa, curiosa, critica, empatica, collaborativa e infine, ma non per importanza, di autostima, intesa come totale accettazione di se stessi, anche nei propri difetti peggiori. Un esploratore che per individuare il suo obbiettivo, deve guardare dentro se stesso e prestare ascolto alla voce delle proprie passioni. E soprattutto coltivarle tramite la lettura, che diventa per l’ospite dell’evento un fondamentale strumento di resilienza e di libero apprendimento, privo di imposizioni autoritarie di una scuola, rileva Rossi, incapace di suscitare la curiosità degli studenti a causa di uno scarso utilizzo della comunicazione empatica. Resilienza che affiancata da un’etica delle emozioni, può equipaggiare al meglio i giovani affinchè costruiscano da sè la propria strada, realizzando sè stessi e non le pretese del mito dell’efficienza che domina incontrastato la cultura occidentale.
Per il video della diretta integrale dall’Auditorium Scopelliti di “Esploratori Coraggiosi”, clicca QUI.
Articolo, foto e servizio del gruppo editoriale WebTV Fermi
Articolo: Valerio Gullo
Foto: Alessia Raffa
Registrazione integrale: Roberto Sestito, Niccolò Ceravolo, Giacomo Bianco, Filiberto Canino, Elena Cordaro, Lucrezia Sgrò, Andrea Mancuso, Brian Montesano, Giuseppe Genise, Ivan Elia
