L’istituto Comprensivo San Biagio aderisce ancora una volta al progetto “Scuola Piccola Città”.
Sono state fatte le elezioni a Dicembre, i ragazzi eletti sono stati Andrea Occhipinti e Gaia Cosentino.
Il Consiglio Comunale dei Ragazzi si è già messo all’opera! Mercoledì 12 Febbraio 2020 tutti i rappresentanti della scuola secondaria di primo grado e i rappresentanti delle classi quinte della scuola primaria, si sono riuniti.
Siamo tutti carichi di aspetattive e pieni di spirito di iniziativa e non vediamo l’ora di poter avanzare le nostre proposte.
Durante la riunione ci siamo confrontati e molte idee sono emerse e diversi i punti in comune e le attività da poter realizzare in questo secondo quadrimestre.
Abbiamo deciso di lanciare una sfida l’obbiettivo è diventare “Scuola Plastic Free”, la prima classe che entro il 29 Febbraio riuscirà ad avere la totalità dei suoi componenti che usano le borracce, vincerà.
Inoltre vogliamo fare molte attività dedicate all’ambiente come pulire le spiagge di Scoglitti e pulire il quartiere circostante ad ogni plesso dell’istituto.
Altra Idea è quella di organizzare una giornata dedicata alla legalità, durante la quale invitare una compagnia teatrale che tratterà la tematica della Mafia. Per questa iniziativa bisognerà raccogliere 2€ per alunno entro fine mese.
Il CCR inoltre propone di organizzare un evento per la festa della Donna, si è pensato ad una conferenza, autogestita da noi alunni con interventi di massimo cinque minuti.
Siamo tutti connessi coi nostri cellulare e il CCR ha pensato di ricordare l’importanza della tecnologia con il SAFER Internet Day.
Tutti abbiamo avuto tantissime altre idee, bisogna essere però oggettivi e saper valutare bene ciò che si può veramente realizzare.
Il CCR si sta impegnando molto e spero tanto che il resto della “comunità” scolastica apprezzi il lavoro che stiamo facendo.
Questo Progetto ci rende protagonisti ed artefici del nostro percorso scolastico 
un modo diretto di “imparare facendo” che coinvolge noi ragazzi nell’azione di responsabilità e di partecipazione alla vita della “scuola-piccola città” .
Giulia Mangione III M