Tg Scuola – edizione del 13 marzo 2020

Coronavirus, attività didattiche sospese fino al 3 aprile
Sospensione delle attività didattiche in tutte Italia fino al prossimo 3 aprile. È quanto prevede il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 marzo. Sospesa, sempre fino al 3 aprile, anche la frequenza delle attività di formazione superiore, comprese le Università e le Istituzioni di Alta Formazione Artistica Musicale e Coreutica, di corsi professionali, master, corsi per le professioni sanitarie e università per anziani, ferma restando la possibilità di svolgimento di attività formative a distanza ad esclusione dei corsi per i medici in formazione specialistica e dei corsi di formazione specifica in medicina generale, nonché delle attività dei tirocinanti delle professioni sanitarie. Sono sospese anche le riunioni degli organi collegiali in presenza. Come previsto dai precedenti decreti, restano sospesi anche i viaggi d’istruzione, le iniziative di scambio o gemellaggio, le visite guidate e le uscite didattiche. Nel decreto viene inoltre ribadita la necessità di attivare, per tutta la durata della sospensione delle attività didattiche nelle scuole, modalità di didattica a distanza, con riguardo anche alle specifiche esigenze degli studenti con disabilità.

Lontani ma vicini, gli studenti restano a casa
‘Lontani ma vicini, io resto a casa’. È l’appello degli studenti, da nord a sud Italia che reagiscono con fermezza e responsabilità alle disposizioni emanate dal governo per contenere la diffusione del coronavirus. Studenti e studentesse che hanno compreso la necessità di rispettare le regole, per proteggere tutti. Senza farsi prendere dal panico, studiando e restando connessi tra loro anche se a distanza:

30 psicologi online rispondono a studenti, docenti e famiglie
In un momento di grande confusione e smarrimento come quello che tutto il Paese sta vivendo l’Istituto di Ortofonologia ritiene sia necessario, e di grande utilità, ribadire l’importanza di uno spazio di ascolto che possa fare da contenitore a pensieri, riflessioni, paure e timori che inevitabilmente questa situazione può attivare. Per questo- ha spiegato Federico Bianchi di Castelbianco, direttore dell’Ido- è stato potenziato il servizio online offerto da 30 psicoterapeuti dell’età evolutiva, che tramite il portale diregiovani.it, sono pronti a rispondere “ai pensieri, alle riflessioni e ai timori di tutti gli studenti, docenti e famiglie che si rivolgeranno allo sportello”.

Dalle scuole

Liceo Parini di Seregno (Monza)
Il preside Gianni Trezzi in questo momento di emergenza ha deciso di mettersi a disposizione dei suoi studenti, dei docenti e delle famiglie leggendo poesie al telefono.

Istituto Comprensivo ‘Portella della Ginestra’ di Vittoria
Fare rete e comunicare in modo efficace è la scelta della scuola siciliana per garantire l’insegnamento attraverso la didattica a distanza .

Istituto Comprensivo di Fuscaldo (Cosenza)
È online il nuovo canale lanciato dalla scuola: un blog per dialogare, inviare disegni e pensieri, condividere sogni e paure e mantenere così unita la comunità scolastica anche ai tempi del coronavirus.

Liceo Volta di Milano
‘FotoriVOLTAilvirus’ un concorso fotografico per “raccontare la città in questo periodo così fuori dall’ordinario”. È l’idea lanciata su Instagram dagli studenti e dalle studentesse del liceo ‘Volta’ di Milano che chiedono ai loro compagni di scuola di esprimere con le immagini “il segno” che “questi giorni senza scuola” stanno lasciando.