PENSIERO FILOSOFICO: ISTRUZIONI PER L’USO

Vuoi dare un maggior senso alla tua vita? Pensare è il modo giusto.

È quello che noi studenti abbiamo scoperto durante i sei incontri di Philosophy for Children, svolti tra novembre 2019 e febbraio 2020 all’Istituto Avogadro di Torino.

Philosophy for Children è un programma educativo ideato a metà degli anni ‘70 da Matthew Lipman, filosofo americano. Questo progetto si basa sull’idea che la filosofia non è solo per gli specialisti, ma appartiene ad ognuno di noi.

L’attività, guidata dai facilitatori Pierpaolo e Gaia, prevede un lavoro di gruppo (sì, lo so, socializzare non è il massimo): ognuno è libero di esprimere il proprio pensiero e di commentare e contestare le posizioni altrui, così da creare un vero e proprio dibattito e favorire lo scambio di idee.

Dopo aver espresso le nostre opinioni su varie questioni, abbiamo provato ad argomentarle. Inizialmente è stato difficile: sai com’è, ragionare non è semplice. Però, dopo un po’ di pratica sono emersi degli spunti interessanti.

“La vita senza … non è degna di essere vissuta”.

Una delle questioni affrontate è stata provare a completare questa frase socratica, per poi discutere delle scelte fatte. È stato affascinante scoprire come ognuno di noi abbia dato importanza a cose diverse. Incredibile ma vero, ci sono punti di vista diversi dai nostri!

Divisi in gruppi abbiamo poi analizzato “La cosa più interessante del mondo”, un testo di Armando Massarenti che invoglia a ragionare sul concetto stesso di pensiero.

Il pensiero è reale o no? Se pensassimo al pensiero, potremmo capire meglio noi stessi?

È stato gratificante confrontarsi con i nostri compagni e cercare di persuaderli affinché si raggiungesse un’idea condivisa da tutti. Una bella sfida!

Ma non solo. Successivamente, abbiamo sostenuto un’avvincente discussione su Mister Pollo (personaggio di un racconto di Massarenti), le cui disavventure ci hanno fornito gli spunti per nuove domande. Che cosa sapeva veramente Mister Pollo? Cos’è la conoscenza? E altri fantastici interrogativi.

Con questi incontri abbiamo sperimentato una nuova forma di dialogo, una occasione per conoscere meglio i nostri compagni tramite uno scambio di idee che solitamente non avviene in una classe.

Nonostante in un primo momento fossimo piuttosto titubanti, con l’aiuto di Pierpaolo e Gaia siamo riusciti ad acquisire una maggiore sicurezza, sviluppando un pensiero aperto, chiaro e disponibile al dialogo.

Insomma, un viaggio filosofico per affrontare il mondo con una mente nuova.

Natalia Barbuto, Narjis Khalili, Eleonora Pinto, Rebecca Tavino, Marlon Tomalino,

Cristian Migliaccio, Jacopo Rabino, Francesca Ferrero, Elizabeth Romero.

(Classe 3ª A liceo)

Per approfondire: http://www.filosofare.org/