LA SCUOLA IN PERIFERIA

La periferia è un insieme di quartieri di una città più lontani dal centro, è sempre stata considerata una zona residenziale e marginale perché veniva oscurata dalla città, la quale offre maggiori opportunità e servizi.

Per poter incrementare l’offerta formativa e le occasioni di sviluppo culturale e artistico nei luoghi di periferia, le scuole dovrebbero effettuare numerosi cambiamenti: per cominciare dovrebbero essere ristrutturate e magari abbellite con qualche murales sulle loro facciate, in questo modo avrebbero un aspetto più curato e trasmetterebbero positività.

Per facilitare l’arrivo a scuola degli studenti, le compagnie dei mezzi di trasporto dovrebbero aggiungere altre corse di corriere, treni e tram (dove necessario).

Un altro cambiamento da adottare sarebbe quello di rendere le lezioni sempre più interattive usando tutte le funzionalità della LIM, diffondendo l’utilizzo di tablet e portando gli studenti nei vari laboratori come quello di informatica, scienze e arte, in modo tale da vivacizzare l’apprendimento e renderlo più interessante.

Gli istituti potrebbero offrire ai ragazzi delle attività extra curricolari come le certificazioni linguistiche e informatiche che aprono le porte al mondo del lavoro; inoltre potrebbero organizzare dei concorsi e dei viaggi d’istruzione grazie ai quali gli studenti imparano divertendosi; altre attività extra curricolari da proporre ai ragazzi potrebbero essere dei laboratori di teatro e ballo che presentino uno spettacolo educativo, o anche laboratori di orticoltura e di cucina.

Una scuola con queste caratteristiche renderebbe l’ambiente più allegro e positivo, inoltre stimolerebbe la voglia di imparare da parte degli studenti.

Ahmetovic Nisveta

Cretu Arianna

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