Non ho voglia di cantare

Sono Daniele e non ho voglia di cantare
Scrivo una poesia e vi inizio a raccontare.
Sono dentro casa ma non voglio restare
devo superare quel momento speciale

Mi da idea che si sta tutto per fermare.
Ho visitato i musei Vaticani
Alla distanza dal link con papà
Eravamo vicini e nel frattempo lontani
Dalla bellezza che museo ha.

Vorrei fare una risata
Però lo sento che non va.
Vorrei fare lezione con David
In accademia e non su Skype
Sei anche mio fratello
Lo so quanto affetto per me hai.
Ti voglio bene anche da lontano
Sei il mio grande maestro
Insieme ce la facciamo.
Vorrei sentire la poesia di Chiara
Dell’ABRUZZO e INNAMORATI DI ME
Non su Youtube ma in compagnia.
Vorrei cantare insieme a Marco
La stufa calda
Calore non manca
La tua ANCORA mi fa emozionare
Cantando con mamma
Di quel momento speciale.
Vorrei cantare con la mia Carolina
La canzone della PACE per tutti bambini.
Vorrei abbracciare Giovanna
Non per telefono
Ma nella stanza mia
Facendo con lei la nostra terapia.
Vorrei fare lezione col Prof Contadini
Non in on-line
ma al mezzo i giardini.
Vorrei divertirmi con i professori
Perché il tempo ce sempre per studiare
Vorrei vedere e prendere il sole
Non dalla finestra
Ma al centro della città.
Vorrei le battute delle ragazze
Che facevano sempre a scuola con me
Mi mancano tanto gli abbracci
Di quel ricordo tengo stretto in me.
Vorrei vedere ragazzi del Musical
Vorrei fare un’altra esperienza al teatro
Con i miei amici da Firenze
avevo un patto, avevo un ruolo
Ero EROE in mezzo a loro
Per dare il messaggio che non mollo.
Che si divertivano sempre con me.
Vorrei correre tanto con Gianni
Sulla pista dove sono cresciuto
per tutti lui il professore
Per me è un grande aiuto
Mi ha insegnato ad essere forte
Mi ha detto di non mollare
Diceva: “corri ragazzo mio
e ricordati che sei speciale!”
Vorrei fare i tuffi in piscina
con l’istruttore Carlo che crede in me.
Vorrei vedere Michele, il mio operatore
Che mi insegna autonomia.
Vorrei vedere correre mamma
Con il suo ottimismo per me
Vorrei vedere papà al lavoro
E andare da lui sempre, il giovedì.
Vorrei vedere il mio dottore
All’Ospedale Bambino Gesù
Che mi ha salvato in ogni situazione
Che come fosse un padre per me.
Vorrei vedere il mio simpaticone,
Robertino Che mi fa sentire come un leoncino
Quel mondo speciale che lui vuole raccontare
Scrivendo una favola da non dimenticare.
Vorrei i miei amici da Modelli si Nasce
Stringerli forte e dargli tanti baci.
Vorrei cantare per i miei vicini
Non dal balcone
Ma stando insieme e tanto vicini
Vorrei reppare con te
Vorrei scrivere insieme canzoni
Però siamo distanti e non siamo soli.
Mi sento tanto triste
Mi sento come prigioniero
Vorrei essere quel GUERRIERO
come mi hai insegnato.
Vorrei scherzare con mio zio Enzo
Passeggiare mangiando il gelato
Con lui mi diverto, con lui sono cresciuto.
Vorrei andare da i miei nonni
Lo so che non posso
Hanno chiuso le dogane
hanno chiuso aeroporti
Vorrei vedere i miei zii e anche i cigni
Siamo distanti e tanto vicini.
Vorrei vedere la mia ragazza preferita
Tu non sai nulla …

Sei tanto lontana, sei tanto distante
Io ti penso in ogni istante …

Vorrei vedere gli amici di mamma
Per me sono persone preziose
Anche se lontane.
Però! Mi sento confuso
Mi sento così strano
Non riesco a capire quel mondo umano.
Quel virus che ci ha chiuso a casa …
Che ha tolto quel modo di vivere …
Non ho con chi condividere.
il mio mondo speciale
Con la mia forza è tanto coraggio
Io ci credo è io ce la faccio.
Non ho mollato da quando sono nato
Resto a casa. Sarà tutto passato.

 

Daniele