Nella società di oggi cosa rappresentano i libri?
I libri oggi, soprattutto quelli cartacei, sono sempre meno letti specialmente dai giovani che spesso non capiscono che la lettura è un’arte che va coltivata e non un obbligo che la scuola spesso ci impone. Ma come siamo arrivati a tutto questo?
Come sappiamo i giovani oggi sono nati in società virtuale e sempre più tecnologica; proprio la tecnologia ha portato alla crisi della lettura. Molti giovani in tutto il mondo sono talmente ‘occupati’ ad occuparsi di ‘altre cose’, che sicuramente reputano più importante della lettura.
Per fortuna negli ultimi tempi la tecnologia ha favorito anche la possibilità di leggere in formato digitale, cosa che forse ha portato molti giovani a riprendere la lettura dei libri sia cartacei che digitali.
Spesso però leggono libri molto ‘futili’ senza un vero e proprio messaggio, senza che questa lettura trasmetta niente. 
Ma allora a cosa serve? I libri non devono essere un obbligo né tanto meno “pesanti” ma neanche troppo “leggeri”, devono trasmettere oltche una morale, emozioni, ma soprattutto stimolare molto l’immaginazione in modo tale che il lettore possa immedesimarsi nella storia e farla sua.
Maria Rosaria Cavaccini 3C Classico Cambridge 2.0 – liceo G.B. Vico Napoli
