Peste suina: il coronavirus degli animali

Dati gli ultimi avvenimenti, gran parte della popolazione mondiale sta per essere coinvolta in un problema comune: il coronavirus. Moltissime persone sono concentrate su quest’unico problema, che sembra essere molto grave, ma così facendo, distolgono l’attenzione da quello che sta accadendo nel resto del mondo. Infatti oltre al coronavirus è in arrivo un altro tipo di virus che si sta espandendo nel pianeta terra, ma si sta espandendo, un’epidemia che viene definita come “una delle peggiori tra gli animali da allevamento”, la peste suina.

Essa ebbe origine nel 2007 e si è iniziata ad espandere tra i paesi caucasici. Questo non sembrerebbe un problema da sottovalutare dato che la sola infezione di uno degli animali dell’allevamento comporterebbe, per rimuovere il virus dai propri animali, la soppressione di tutti essi facenti parte dello stesso allevamento e l’incenerimento o la sepoltura dei loro corpi perché il virus potrebbe permanere nelle loro carcasse o negli strumenti di lavoro.

Il primo caso ufficialmente verificato si è manifestato in una fattoria di una provincia nord-orientale della Cina, Liaoning. In pochissimo tempo il virus si è iniziato ad espandere ad una velocità sorprendente per migliaia di chilometri verso il sud. Giorno dopo giorno il virus continua attaccare fattorie su fattorie, ma nel frattempo vengono scoperti dati che non si erano mai mostrati e quindi tenuti nascosti. Si è scoperto infatti che nel 2017 il 20% dei suini nel paese, facevano parte di un insieme di fattorie situate in una zona di focolaio, al tempo non ancora confermata. Il non aiuto da parte delle autorità locali ha portato alla continua espansione del virus, di fatti, molti degli allevatori, non essendo a conoscenza del virus, sottovalutarono il problema, e non conoscendo metodi per rimuovere le carcasse degli animali, le lasciarono in posti che fecero sviluppare il virus.

Alcune testimonianze affermano che il virus era scoppiato, in maniera simile a quella del coronvirus, ovvero le autorità tennero nascosto il problema inizialmente, non adottando misure per cercare di limitarlo.

In conclusione, questo è solo uno dei tanti problemi che si stanno iniziando a sovrapporre relativi al nostro pianeta, ma sembra essere eclissato da un altro problema, il coronavirus, e fin quando anche la peste suina non interesserà direttamente noi, nessuno se ne accorgerà, fin quando non si avrà un rimedio per contrastarlo.

Della Valle