25 APRILE: LA LIBERTÀ È RESISTENZA

 

Domani 25 aprile, come ogni anno ormai da 75 anni , si festeggia in Italia la Festa della Liberazione. Questa giornata è quella in cui dal 1946 si ricorda la liberazione d’Italia dal governo fascista e dall’occupazione nazista del paese. Questa giornata è conosciuta anche come anniversario della Resistenza, giornata nella quale si rende omaggio ai partigiani che a partire dal 1943 contribuirono alla liberazione dell’Italia. Questi combattevano nella Resistenza , non avevano un esercito vero e proprio, ma erano civili che si armavano come potevano e si riunivano in gruppi per attaccare in ogni modo il nemico. Le loro azioni si affiancavano a quelle consistenti degli eserciti alleati e uniti riuscirono a vincere.I partigiani e tutte le parti che si opponevano ai nazifascisti erano riuniti nel Comitato di Liberazione Nazionale. Dopo la guerra, questo Comitato partecipò attivamente alla nascita della Repubblica, partecipando alla scrittura della Costituzione, la quale fu ispirata ai princìpi di democrazia e antifascismo. Tantissimi italiani (donne, uomini e bambini) dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943 decisero di lasciare le loro case o disertarono l’esercito per unirsi alla causa partigiana e contrastare l’occupazione nazista dell’Italia e il Governo fascista.Per i successivi due anni, fino alla fine di aprile del 1945, questi ribelli combatterono in ogni modo possibile l’occupazione dei tedeschi. Era gente comune, con poche armi, che già soffriva le penurie della guerra, eppure è riuscita a “resistere”.La data fu scelta dal CLN perché proprio il 25 aprile , da Milano, partì l’appello per l’insurrezione armata della città e da quel momento l’Italia fu democratica, libera e repubblicana. È per questo che questa data è importantissima per il nostro paese, un modo per ringraziare il sacrifico di tanti italiani, che hanno pagato la loro resistenza al regime fasciata perdendo la vita. Purtroppo però quest’anno non sarà possibile festeggiarla come desideravamo a causa dell’emergenza coronavirus. Infatti sono state sospese le manifestazioni in piazza, quindi sarà una festa celebrata soprattutto sul web.
A giorni d’oggi la libertà è spesso sottovalutata, è sapere come poter utilizzarla al meglio e senza rimpianti, credo che sia la condizione per cui una persona può decidere di pensare, esprimersi ed agire senza costrizioni. La maggior parte delle persone ritiene che la vera libertà sia solamente un cambiamento da mostrare all’esterno, invece credo che sia un qualcosa che scatta all’interno. Purtroppo questa condizione fa paura a molte persone perché impone di prendere delle decisioni scomode e obbliga ad assumerci le responsabilità delle nostre scelte.  


La libertà però ci regala anche molti privilegi, tra cui la possibilità di sbagliare, di piangere, di ridere, di non avere paura di guardare il mondo con i nostri occhi e non quelli che vogliono gli altri.

Flavia Crisci 2Q classico Cambridge 2.0 – Liceo G.B. Vico Napoli