Lontani ma vicini

Negli ultimi due mesi in Italia e nel mondo tutto è fermo: siamo chiusi ognuno in casa propria, le scuole sono chiuse, molte fabbriche sono chiuse, la maggior parte delle persone non può lavorare o lavora da casa.
Le vie delle città sono avvolte da un cupo silenzio, l’unico rumore che si distingue nell’aria sono le sirene dell’ambulanza. Ora nelle campagne si sente anche il rumore delle api e la natura sembra aver preso il sopravvento apparendo rigogliosa e silenziosa.
Combattiamo contro un nemico invisibile, che non bada alle differenze tra esseri umani: ricco o povero che tu sia, magro, alto, basso, coreano, italiano non fa differenza, lui colpisce e basta.
Per ora non riusciamo a competere con questo virus spietato, questo killer: il coronavirus. È lui che ha ucciso migliaia di persone ed è a causa sua che siamo chiusi in casa.
Ma questa drammatica situazione la possiamo e la dobbiamo considerare anche come una opportunità. L’occasione per fare ciò che prima non avevamo tempo di fare.
Io, ad esempio, ho riscoperto il piacere di stare insieme alla mia famiglia giocando e scherzando con loro, mi sono messa a cucinare sperimentando molte ricette e specializzandomi sulla preparazione di alcuni piatti, ho rincominciato a disegnare con varie tecniche e ho riscoperto… l’artista che c’è in me. Tutto questo è possibile perché la mia e la nostra vita è molto meno frenetica e piena di impegni.
In questo periodo internet e gli apparecchi elettronici sono diventati per me di valore inestimabile, senza di loro non posso fare video chiamate e video lezioni scolastiche, non posso ascoltare il telegiornale (ormai seguito più che mai…), non posso ordinare niente online, non posso chattare con i miei amici e non avrei nemmeno potuto scrivere questo articolo!
È molto importante anche tenersi in forma, per questo sono state create moltissime app per fare ginnastica a casa che anche io ho provato insieme alle mie amiche. Mi sono divertita molto e abbiamo riso tanto e penso che fare attività fisica online è ora fondamentale sia per tenersi in forma sia per stare in contatto con gli amici attraverso un’esperienza divertente ed utile.
Mi manca la mia vita di tutti giorni, dopo un primo periodo di novità adesso le giornate stanno diventando ripetitive ed è tutto prevedibile.
Mi mancano i miei parenti e gli amici più stretti che adesso posso vedere e sentire solo attraverso un telefono o un computer.
Mi manca soprattutto la mia migliore amica che però riesce a tirarmi su di morale anche in videochiamata con il suo ottimismo.
Da un certo punto di vista il coronavirus ci sta rovinando le giornate, ma ci ha anche dato una bella lezione: ci ha fatto capire sia quanto è importante la libertà di uscire e fare le tante attività a cui eravamo abituati, sia il valore del contatto tra umani e, in particolare, della famiglia e delle amicizie.
Greta Innocenti Becchi / Scuola Secondaria di primo grado “Puccini” di Firenze