Il lavoro …una storia di famiglia

Il lavoro …una storia di famiglia

La giornata per i diritti dei lavoratori che si celebra il 1⁰ Maggio è stata istituita per ricordare le lotte degli uomini e delle donne per ottenere dei diritti sul lavoro. Tali lotte hanno portato alla creazione dello statuto dei lavoratori che prevede:

  • Lavorare in sicurezza
  • Non essere licenziati senza un valido motivo
  • Essere pagati anche quando si è malati
  • Tutela della maternità

A proposito dei diritti dei lavoratori, un giorno, mia madre mi ha raccontato la storia del mio bisnonno: mio nonno di nome Edoardo era nato nel 1910 da una famiglia benestante, infatti sebbene molti erano analfabeti, lui aveva studiato fino a conseguire l’equivalente dell’attuale diploma. Il mio bisnonno non partì per la guerra perché lavorava per la manutenzione degli aerei e di notte faceva tardi perché andava a delle riunioni politiche. Quando finì la guerra fu assunto come impiegato in una fabbrica di cotone. In quella lui vedeva che gli operai non venivano rispettati e venivano sfruttati, per questo decise di creare il sindacato in quella fabbrica, ma quest’attività diede fastidio ai suoi superiori e per questo fu licenziato. Per lui e la sua famiglia fu un periodo perché si trovò senza, ma non pentì delle sue scelte tanto da insegnare questi valori ai figli. La sua soddisfazione arrivò quando lui era ormai vecchio: lo stato gli aveva dato la pensione in quanto riconobbe che lui era stato licenziato per motivi politici. Questo fu per lui motivo di grande orgoglio.

Io credo che se oggi abbiamo molti diritti è perché sono esistite persone come il mio bisnonno che hanno combattuto a lungo per averli, pagando anche prezzi molto cari.

 

DAVIDE PELLECCHIA 1C

Marino Guarano di Melito di Napoli