#ilCorbinorestacasa: riflessioni di Davide Catena

Affacciandomi alla finestra,

 vedo la mia città deserta,

qualche palazzo ed un vecchio tribunale,

caratterizzano la mia visuale.

Chiuso in questa gabbia di cemento,

giorno e notte non sto distinguendo,

questo virus non è mai fermo,

aspetto la fine sorridendo.

Ti prego resta a casa,

così ci godremo un’altra giornata,

una giornata insieme agli amici,

e ritorneremo ad esser felici.

Davide Catena II C