Ciao Riki.
E’ da tanto tempo che non sento più Riccardo detto Riki
Un ragazzo simpatico, amichevole ma con un po’ di pazzia
Un ragazzo che conobbi alle medie
Giocavamo alla play
Giocavamo a calcio
Giocavamo e ridevamo
Poi durante una calda giornata estiva
Riki si trasferì in Lombardia con suo padre
Ci rimasi malissimo
Non volevo parlare con nessuno
Non volevo stare con nessuno
Per fortuna riuscivamo a sentirci spesso
Fu lui a parlarmi per primo del COVID-19
Che in Lombardia si stava diffondendo rapidamente
Ma lui mi disse che non aveva paura
E come anche molte altre persone se ne fregò
Mentre io gli ripetevo assiduamente di fare attenzione
Ma lui mi rispondeva sempre
Sto bene
Stai tranquillo
La situazione nel frattempo peggiorò
I contagiati crebbero
E anche Riccardo venne contagiato
Lui stava sempre più male
Io stavo sempre più male
Cercavo di stargli vicino il più possibile
La situazione peggiorò
Riki non mi scrisse più
E io mi preoccupavo sempre di più
Passarono pochi giorni
Attendendo invano un suo messaggio
Ma alla fine Riki non c’era più
Caduto in un sonno profondo
Così come un pezzo del mio cuore
Era caduto con lui.
D’Acquisto Marco II C.