GIOVANI STUDENTI PER L’AMBIENTE

In questo periodo di grande difficoltà legata alla diffusione del coronavirus all’interno della mia scuola, l’Istituto Superiore Arangio Ruiz di Augusta, alcuni studenti hanno creato l’associazione ChangeAugusta, il cui fine è quello di promuovere e diffondere, ad ogni livello ed in ogni campo della vita sociale, la cultura del rispetto e della tutela dell’ambiente con particolare attenzione al mondo giovanile. E lo ha fatto proponendo sul web un video davvero bello e significativo sulla nostra città. Esso è stato girato da Fernando Coppola, mentre il testo, che fa da sottofondo, è stato scritto da Anna Di Franco, entrambi studenti della 5AL del Liceo delle Scienze Applicate.   Così Anna presenta il loro movimento di tutela ambientale: “ChangeAugusta nasce semplicemente dalla voglia di mettersi in gioco. Siamo tutti ragazzi dai 14 ai 19 anni con la passione comune per la nostra città. L’idea è nata proprio tra le mura del Ruiz, ma ormai non è un qualcosa che riguarda solo poche persone, difatti inaspettatamente ci siamo resi conto che sono tantissimi i giovani, più di quanto spesso si pensa, che amano Augusta e che hanno voglia di fare. Siamo molto giovani, ma siamo tanti e volenterosi di cambiare questo mondo in meglio, dimostriamo che siamo più di un’emoji e che le nostre volontà possono svilupparsi in frutti concreti”.

Ma conosciamo meglio i fondatori di ChangeAugusta: oltre Anna  e Fernando,   troviamo Roberta Di Bartolo, Gabriele Baudo, Giulia Ficicchia, Simone Roggio, Ginevra Aviello, Francesco Spinali, Roberto Spinali, Giulia Del Fiume, Marco Baffo e  Lorenzo Strano. Tutti ragazzi con una marcia in più, che credono fermamente che sia necessario un profondo cambiamento di mentalità che parta dalle singole persone. Occorre adottare stili di vita consoni al rispetto del territorio, coinvolgendo le istituzioni. Ne va della nostra salute, oltre che dell’equilibrio della Terra, perché non esiste un pianeta B e non possiamo permetterci il lusso di ignorarlo.

Continua ancora Anna: ”I progetti dell’associazione riguardano le piccole cose che tutti  dovrebbero fare continuamente, come la raccolta di carta, plastica, vetro e alluminio  nei luoghi di ritrovo della città, piccole azioni che però possono essere da esempio per la società, possono fare la differenza.    E’ vero che la pandemia ha bloccato i nostri progetti, ma a partire dal 18 maggio, sempre nel pieno rispetto delle norme anti covid, lanceremo una challenge: invitiamo tutti a scegliere un luogo del cuore, a ripulirlo e a pubblicare poi la storia  taggando ChangeAugusta.”.

Inoltre ChangeAugusta sta sostenendo su Instagram e Facebook una campagna di raccolta fondi creata da Ottavio Cannavà (anche lui studente della VAL) dal titolo “Speriamo di vedere più frutti”, il cui ricavato andrà alla ricerca per il cancro: ancora una volta un simbolo, un piccolo atto che fa comprendere quanto i nostri ragazzi sentano il bisogno di sollecitare la società civile alla difesa dell’ambiente e alla solidarietà.  

Infatti difendere l’ambiente implica per forza un cambiamento della nostra vita quotidiana per realizzare un nuovo modo di vivere la nostra madre Terra. Non possiamo più delegare alle istituzioni, dobbiamo essere noi stessi il motore del cambiamento, attenzionando i nostri gesti quotidiani, evitando gli sprechi di acqua, luce, carta ecc.., promuovendo la raccolta differenziata e il riuso, adottando uno stile di vita più sostenibile.

Quindi che ben vengano le associazioni come ChangeAugusta perché la consapevolezza ambientale   soprattutto dei più giovani è fondamentale, se vogliamo  per il nostro pianeta un futuro migliore.

Luca Amato VAL

“Sei tu la mia città,Augusta”

Grazie a chi come noi crede ancora nella sua bellezza.

Posted by ChangeAugusta on Tuesday, May 5, 2020