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Betwyll: Prossima Tappa Finlandia, Patria della scuola innovativa




TwLetteratura è stata ideata da Edoardo Montenegro, Pierluigi Vaccaneo e Paolo Costa nel 2012, mentre l’applicazione Betwyll è stata realizzata nel 2016. Nel corso degli anni, c’è stata un’evoluzione che ha portato alla crescita dell’app attraverso tappe successive di sperimentazione con progetti di lettura condivisa e, oggi, anche attraverso la collaborazione con una delle case editrici più importanti d’Italia, Pearson. Ma la crescita non si è fermata solo in Italia, Betwyll é infatti approdata anche in altre nazioni: Galles, Canada, Australia e infine Finlandia. Dell’esperienza in Finlandia ci racconta con perizia uno dei founders di Betwyll, Edoardo Montenegro che è vissuto lì per sei mesi nel 2019. Il paese è stato selezionato vista la particolare importanza riservata all’istruzione e al campo educativo. Non è raro, infatti, che ex funzionari della scuola, presidi o insegnanti, creino progetti innovativi, stimolati in questo dallo Stato stesso che li supporta anche nei necessari finanziamenti. Montenegro, nel suo incontro con noi studenti del PCTO LA COMUNICAZIONE NEL WEB: IL SOCIAL READING – BETWYLL STARTUP INNOVATIVA non si sofferma solo sulla scuola, ma anche sulla sua personale percezione dello stile di vita e di pensiero del popolo finlandese. A riprova di ciò ci illustra una delle usanze più conosciute, ovvero quella da lui definita “Buco nel ghiaccio” (Avanto in finlandese) che consiste nell’immergersi nell’acqua gelata (che oscilla tra i -20 e 4º C), non prima di essere andati nella sauna. Si tratta di un rito collettivo che procura molti benefici fisici, una migliore circolazione sanguigna, e soprattutto psicologici perché abitua corpo e mente a saper compiere i gesti quotidiani di vita e di lavoro in qualunque rigida condizione climatica. Nelle classifiche generali la Finlandia compare sempre nelle prime posizioni come paese ad alto tasso di vivibilità, e generalmente appare come un luogo felice: il tratto comune che Montenegro assegna ai finlandesi è il gusto per la musica Metal. Spesso le band o gli ascoltatori di questo genere musicale sono ritratti con una lunga barba, capelli lunghi e molti tatuaggi che donano loro l’apparenza di persone dure e rudi, in realtà introverse e sono noti anche per il loro spirito di determinazione e resistenza grazie al quale si sono guadagnati il soprannome di “vichingo”. Un simile spirito di resistenza, o meglio di “resilienza” da parte dei finlandesi è provato anche dal fatto che dopo il fallimento della Nokia molte fabbriche (circa 1700) nella città di Oulu si sono reinventate e rinnovate, anche se in ambiti e proporzioni minori. Dopo aver utilizzato Betwyll in Italia, Edoardo Montenegro ha voluto sperimentare il metodo del social reading e l’app in altri contesti: in una scuola (Koulu) ad Espoo e in alcune biblioteche (kirjasto). Nella città di Espoo ha collaborato con una scuola primaria bilingue (studiano sia in inglese che in finlandese) e ha incontrato molto successo nonostante gli alunni fossero completamente differenti, sotto il profilo caratteriale, rispetto a quelli con cui aveva lavorato in precedenza. Non essendosi fermato solo all’ambito prettamente scolastico, Montenegro ha cooperato e visitato diverse biblioteche, come le note Helsinki Central Library Oodi e Sello Library di Espoo. Queste ultime presentano una frequenza nettamente maggiore e fondi superiori a quelli ricevuti negli istituti italiani. Ciò è dimostrato nuovamente dalla vittoria conseguita alla London Book Fair 2019 da parte di alcune biblioteche ad Espoo incoronate proprio come migliore biblioteche al mondo. Montenegro ci ha spiegato, poi, nello specifico come funziona il rapporto tra una startup che si occupa di letteratura e scuola (come lo è Betwyll) e casa editrice. Per lui si tratta di un circolo virtuoso nel quale la casa editrice mette a disposizione le risorse economiche e l’esperienza, mentre la startup offre la capacità di sviluppare tecnologie in modo verticale con fini didattici e pedagogici (pedagogiikka); inoltre la scuola ha la possibilità di generare un impatto e di costruire un rapporto di innovazione con gli studenti, imparando proprio da essi. Ed è questo punto che gli permette di iniziare un confronto tra il sistema scolastico italiano e quello finlandese: il sistema scolastico italiano è rimasto quasi invariato persino a distanza di cento anni, e sostanzialmente risale alla riforma gentiliana, quindi è un sistema appesantito dalla burocrazia e senza particolari stimoli di rinnovamento, difetto generato principalmente dalla mancanza di un’input forte a livello centrale. Agli antipodi, il sistema finlandese è in continuo sviluppo, i metodi adottati sono completamente diversi come diverso è il sistema valutativo, anche negli esami. Attenzione continua e costante è anche data all’inclusione e all’uguaglianza sociale, temi sempre attuali. Nonostante la Finlandia sia avvantaggiata in questo campo rispetto all’Italia, Montenegro però non si stanca di ribadire che anche gli insegnanti italiani si impegnano nel dedicarsi a progetti innovativi, anche se il contesto impedisce il reale sviluppo di tali innovazioni L’espansione di Betwyll non si ferma qui: la Finlandia può essere considerata come un trampolino di lancio verso altre destinazioni, ad esempio l’Asia. Edoardo Montenegro, nel salutarci, ci lascia un caloroso invito a non arrenderci alle prime difficoltà e ostacoli (proprio come fanno i finlandesi nell’Avanto) ma al contrario, all’inseguire i nostri sogni, all’implementare le nostre idee proprio come hanno fatto e stanno facendo tuttora i fondatori di Betwyll.
Loro ci hanno creduto: ora tocca a noi!

a cura di Matteo Aletta ed Emilia Casella 3C Classico Cambridge 2.0 -Liceo G.B. Vico Napoli