NEI GIORNI DELLA QUARANTENA
Ormai è da quasi tre mesi che siamo a casa da scuola per il Coronavirus, un virus molto contagioso, sulla cui origine circolano diverse ipotesi, e purtroppo le nostre abitudini sono cambiate parecchio.
Ultimamente, però, io e i miei fratelli stiamo tantissimo all’aria aperta in giardino, dove c’è un grande tappeto elastico, due porte da calcio, alcuni fiori, una casetta rovinata dove teniamo i giochi e d’estate una piscina, che metteremo a breve. Quindi, anche se non potremo andare in vacanza, abbiamo tutto quello che ci serve per divertirci!
A casa stiamo facendo anche un sacco di lavoretti manuali e cuciniamo più spesso del solito; io, i miei fratelli e sorelle e il papà stiamo costruendo una nuova casetta per i giochi con delle assi di legno e con dei bancali che non usiamo: l’abbiamo quasi finita, manca solo il tetto. Per costruire le pareti e tagliare le finestre ci sono voluti all’incirca tre o quattro giorni. Siamo tutti molto soddisfatti del nostro lavoro!
Cucinano quasi sempre i miei genitori, ma anche noi abbiamo già fatto i biscotti almeno tre volte da quando siamo a casa: sono biscotti che di solito prepariamo verso Natale. Si chiamano “Biscotti al burro”: la mamma prepara l’impasto, lo distribuisce a ognuno di noi in parti uguali, noi stendiamo la pasta, facciamo le formine, le immergiamo negli zuccherini a forma di codette, di palline e nelle gocce di cioccolato e infine le mettiamo sulla teglia e poi nel forno: l’ultima volta abbiamo fatto otto teglie di biscotti, ma sono durate solamente quattro giorni! Li prepariamo raramente, però, quando sono pronti, li finiamo in un baleno.
La mamma cucina spesso la pizza e, ogni volta che la prepara, sembra sempre più buona della volta precedente!
Ci siamo divertiti anche a fare la pasta di sale, che è una specie di Pongo o Das: l’abbiamo modellata con le mani e abbiamo anche utilizzato le forme dei biscotti, poi bisognava lasciar seccare i nostri lavoretti, ma non si indurivano, così, dopo due giorni, la mamma li ha messi nel forno e ci sono voluti circa venti minuti perché fossero cotti. Dopo che si sono raffreddati li abbiamo anche dipinti e ora le nostre opere sono venute strabene!
Quasi tutti i giorni seguiamo anche le videolezioni delle diverse materie scolastiche ed è bello rivedere i compagni: ci divertiamo un sacco, scherziamo e raccontiamo un po’ quello che succede a casa… anche se è solo attraverso uno schermo e per poco tempo.
Le videolezioni le faccio anche con la scuola di danza: stiamo imparando un sacco di cose in più e soprattutto rivedo sia la mia maestra che le mie compagne nonché amiche. Anche qui scherziamo tutte insieme e mi sento molto a mio agio!
Dopotutto stare a casa è molto bello, perché puoi fare una pausa tra un compito e l’altro e divertirti all’aria aperta in giardino, se ce l’hai!
Sveva Miccoli, I D
I.C.Biella3-Marconi
