Al giorno d’oggi si parla spesso di auto elettriche, ma la loro diffusione in grandi volumi è ancora lontana, si parla di arrivare ad un 25% della produzione totale entro il 2040 contro lo 0.4% attuale. I limiti sono i costi e si spera in un salto tecnologico delle batterie, così da ridurre l’inquinamento e raggiungere l’obiettivo di una mobilità sostenibile basata su mezzi di trasporto a propulsione elettrica.
L’auto elettrica è un veicolo con un motore elettrico alimentato a elettricità. Non utilizza carburanti come benzina o gasolio. L’elettricità è fornita da un pacco di batterie al litio ricaricabili situate nel veicolo. Le auto elettriche, a differenza di quelle tradizionali o ibride, non hanno il serbatoio per il carburante perché utilizzano l’alimentazione elettrica. La batteria al litio può essere ricaricata di elettricità presso le colonnine di ricarica rapida, situate in luoghi pubblici o nei parcheggi aziendali, oppure nei wallbox del garage o alla presa di corrente 220 Volts di casa tramite un kit di ricarica domestica. L’auto elettrica, non essendoci alcuna combustione, non emette emissioni inquinanti ( zero emissioni ). Non causa lo smog urbano, né emette gas serra e per questo sono considerate auto ecologiche e sono uno dei piani di azione della mobilità sostenibile, soprattutto urbana. Va considerato che l’energia elettrica usata per ricaricare le batterie viene prodotta nelle centrali elettriche che possono a loro volta emettere inquinamento e gas serra. Pertanto l’auto elettrica è a impatto zero soltanto se utilizza elettricità prodotta da fonti di energia pulite ( es. rinnovabili, solare, eolico, ecc. ). Un aspetto ambientale positivo delle auto elettriche è la silenziosità del motore elettrico, che contribuisce a ridurre l’inquinamento acustico nelle città. Dal punto di vista del risparmio, l’auto elettrica ha un costo per chilometro inferiore rispetto alle auto tradizionali, perché l’elettricità costa meno rispetto ai carburanti di origine fossile ( diesel, benzina, gas ). Le auto elettriche hanno buone performance in accelerazione, ma hanno un’autonomia di viaggio molto più limitata rispetto alle auto a combustione(compresa tra 100-200 chilometri con un pieno della batteria, a seconda della capacità di carica di quest’ultima e della tecnologia del veicolo). Perciò oggi le auto elettriche sono soprattutto un veicolo utile per la mobilità urbana e per gli spostamenti quotidiani più brevi entro i 40-50 km ( es. tragitto casa-lavoro ).
Inoltre, dopo 8-10 anni la capacità degli accumulatori si riduce e il pacco delle batterie deve essere sostituito per tornare a livelli di efficienza soddisfacenti.
Le auto ibride usano un doppio motore, uno elettrico e un altro termico a benzina o diesel. Viceversa, le auto elettriche pesano meno delle auto ibride ma hanno un’autonomia più limitata. Il tempo di ricarica dipende dalla potenza del caricatore e dalla capacità della batteria al litio. In genere, la durata di una ricarica può variare dalle 2-15 ore. Diverse case automobilistiche hanno già cominciato a vendere auto elettriche. Il loro numero aumenterà progressivamente nei prossimi anni, in quanto molti paesi hanno vietato la vendita delle auto con motore termico ( benzina, diesel ) a partire dal 2040.
CLAUDIA LO CONTE I C
