Poi vorrei…



Riguardando le foto sulla galleria del cellulare mi é venuta una profonda nostalgia di tutti i momenti spensierati passati con i miei amici. Anche se oggi è il 17 maggio e la fase due è iniziata da un bel po’, sento comunque la mancanza della vita che ho sempre condotto. Pensavo che una volta superata la fase “critica”, saremo potuti ritornare alla normalità di sempre, ma così non è stato. Anche se mi sembra strano da dire, ho bisogno dei miei spazi, non ce la faccio più a stare rinchiusa in una camera tra quattro mura. Vorrei ritornare a fare quelle lunghe passeggiate o corse sul lungomare con le cuffie nelle orecchie, pensando ai miei mille “casini.’

Vorrei ritornare a ballare in discoteca, a bermi un “caffettuccio a Vanvi”, a sentirmi dire “oggi sei libera, ci vediamo?” Vorrei ritornare a fare ciò che amo, magari ritornare anche a fare quelle corse di prima mattina per arrivare in tempo a scuola, per poi, chiacchierare quei dieci minuti sul terrazzino. Vorrei ritornare a salutare gente che non conosco e a dare tutte le mattine il buongiorno al mio portiere. Vorrei ritornare a piangere per una delusione e ad esultare per una vittoria, e infine vorrei tanto ritornare al giorno del mio compleanno…il giorno più bello della mia vita. Dopo questo periodo imparerò a non dare mai più niente per scontato, imparerò a sorridere alla vita ogni secondo, perché dobbiamo imparare a sorridere oggi per essere felici un domani.

a cura di Claudia Bracci Laudiero 3N classico 2.0 – liceo G.B. Vico