La pirateria informatica in Italia | Peer say no

“Attività svolta nell’ambito del progetto We All Say No. Il progetto, svolto da Adiconsum e Agenzia Dire, gode del patrocinio del Ministero dell’Istruzione, Ministero dell’Università e della Ricerca, ed è finanziato da EUIPO – Ufficio dell’Unione Europea per la proprietà intellettuale”.
 

 

Che cos’è la pirateria informatica?

La pirateria informatica indica varie attività illegali.  I pirati digitali condividono spesso streaming illegali di film, telefilm, download di brani musicali, videogiochi e libri.

Questa è una violazione del diritto d’autore o copyright.

Esistono sanzioni per la pirateria informatica?

Per la pirateria informatica esistono diversi tipi di sanzioni che possono essere:

-Multe da 51a 2.065 euro

-Reclusione di un’anno carcere da 516 euro

-Sanzione amministrativa

La pirateria in Italia ha fatto perdere all’audiovisivo italiana ben 617 milioni di euro di fatturato a causa della diffusione illegale di contenuti privati.

Quanti sono i fenomeni di pirateria in Italia?

Nel 2017 sono stati registrati delle percentuali dove raccontano che almeno il 37% degli italiani ha “piratato” almeno una volta, i contenuti più colpiti dalla pirateria sono:

-Film l’81%

-Streaming il 26%

-Download il 22%

Un pirata del web italiano possiede un’istruzione medio-alta, solitamente è un lavoratore autonomo o un libero professionista,  procede con la pirateria pur sapendo che è un reato pensando che non sia una cosa grave.

Anche i giovani ragazzi fanno uso di Pirateria?

Già sotto ai 15 anni riguarda il 44% dei ragazzi; i contenuti piratati più gettonati fra tutti sono i film (93%).

Molti giovani e anche adulti che agiscono con la pirateria non se ne rendono nemmeno conto, e per contrastare questo fenomeno dobbiamo aumentare la consapevolezza di tutti sul danno che può provocare.

Sito: https://www.consumatori.it/telefonia/pirateria-digitale-italia/

Chiara Censo 3H