L’eredità che ci lasciano i nonni

I nonni sono delle persone speciali, fonte inesauribile di affetto, di comprensione e di amore e custodi della storia della nostra famiglia.

 È da questa frase che parte il mio spunto di riflessione, dal momento che ciò di cui i bambini hanno più bisogno sono gli insegnamenti ed i consigli saggi e preziosi che loro sanno dare sempre in abbondanza ed in ogni circostanza.

L’eredità che ci lasciano quando non ci sono più, anche se continuano ad essere una presenza invisibile nel nostro cuore, non sono i beni materiali, ma le esperienze di vita e i valori che continueremo a rispettare nonostante il passare degli anni.

In questa società così impegnata a perseguire ricchezze, sono poche le cose che possono aiutarci a diventare persone migliori, come gli affetti, le storie ed i ricordi che spesso conosciamo proprio attraverso il racconto dei nonni…

Uno dei momenti più difficili nella vita, soprattutto per un bambino, è dire addio ad un nonno.  Ed io adesso so cosa significa.

 Mi considero comunque fortunata perché fino ad un mese fa ho avuto il privilegio della presenza di tutti e quattro i nonni. Purtroppo però, proprio in questo periodo difficile di pandemia, molte persone anziane sono rimaste isolate per tenersi al riparo dal contagio del coronavirus. Anche io non sono andata più a trovare i miei nonni paterni e mia nonna, durante gli ultimi due mesi di malattia, è peggiorata e si è spenta per andare a brillare in cielo come una stella, rendendo l’universo molto più luminoso, com’era la sua persona.  Così non ho potuto darle l’ultimo saluto, perché non ci è stato concesso neanche di fare il funerale, ma mi rimarrà comunque il ricordo di tutto quello che ha passato e soprattutto di quello che ha fatto per me.

Nonostante lei gradualmente avesse perso la sua autonomia nei movimenti, difficilmente si lamentava. Infatti la nonna Gina è stata sempre molto brava nel non far trapelare che stava passando tanti brutti momenti, a causa della malattia, ed io sono stata troppo ingenua a non capirlo. La cosa di cui sono sicura, però è che il sorriso non le mancava mai, soprattutto quando noi nipoti andavamo a trovarla. In quelle occasioni i suoi occhi diventavano brillanti, il suo cuore sereno e lei era sempre pronta a viziarci.

Ci ha lasciato tanti fondamentali insegnamenti accettando tutto quello che ha passato con coraggio e determinazione, lottando fino all’ultimo e vivendo con tanta positività nel cuore.

Oggi per me pronunciare il suo nome racchiude tutto quello che era: la bontà, l’altruismo, la dolcezza, la forza ed il coraggio, tutte qualità meravigliose che non dimenticherò mai.

Claudia Gaudio

2E ICS Giotto Cipolla

 

 

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