Biella3 – DaDCreativa-Le interviste (im)possibili.

LE INTERVISTE (IM)POSSIBILI

 

PUZZIL, IL GATTO CHE AMA LA TORTA DI MELE

 

 

Buongiorno, Signor Gatto, oggi abbiamo deciso di farle una bella intervista, per sapere qualcosa della sua emozionante vita! Tanto per cominciare, si vuole presentare al nostro pubblico? 

Sì, certo! Il mio nome e cognome, di cui vado fiero, è Puzzil Miccoli. All’inizio mi chiamavo Pepe, però nessuno usava mai questo nome e perciò l’hanno voluto cambiare.  Ma dammi pure del tu…

 

Dunque ora vivi con la numerosa famiglia Miccoli… ma in giro si dice che in principio non vivevi ancora con loro, è vero? 

Sì, è proprio così! Prima abitavo con una signora che mi aveva dato il nome di Alì Babà… come mai non lo so. 

 

Allora, quando ti hanno portato nella nuova casa, ti sentivi a tuo agio oppure eri un pochino impaurito e insicuro? 

A dir la verità mi sono trovato subito piuttosto bene, perché appena sono arrivato ho fatto un’ispezione della casa per vedere se era di mio gradimento, poi ho mangiato e infine mi sono fatto un bel riposino, quindi si può dire che mi sono trovato splendidamente a mio agio! 

 

Fantastico, direi. Amico mio, il pubblico vorrebbe sapere se hai sempre abitato nella stessa casa o appartamento, ce l’ho vuoi raccontare per caso? 

Certo. Per cominciare abitavo in un condominio di via Novara, al secondo piano, poi sono rimasto nello stesso palazzo ma sono andato al pian terreno, dove c’era fortunatamente il terrazzo, così potevo stare all’aria aperta. Poi siamo saliti di un piano, e proprio a quel punto i miei padroni hanno deciso di trasferirsi in una vera e propria casa con il giardino, hanno venduto l’appartamento e durante la ristrutturazione della nuova casa abbiamo abitato in un palazzo in via Repubblica. Purtroppo, durante gli anni in cui non avevamo il giardino, la mia lettiera è sempre stata sul balcone e io non ero proprio d’accordo, però mi sono adattato. Ma quando ci siamo trasferiti c’era un sacco di spazio all’aperto, si sta molto bene! 

 

Quindi si può dire che sei un gatto strafortunato. Oh! Quasi dimenticavo, quanti anni hai? E sei tu il gatto più anziano tra tutti quelli che vivono insieme a te, Puzzil? 

Io compio tredici anni quest’anno, a luglio, e sì, è proprio così, io sono il gatto più anziano della famiglia dei gatti, che in tutto, senza contarmi, sono dieci! 

 

Caspita, siete in tanti! Ma c’è una cosa che volevo chiederti e che il pubblico vorrebbe tanto sapere: ci sono state delle cucciolate dalle cinque gatte femmine che vivono con te e i tuoi padroni? 

Certamente! Ce ne saranno state un bel po’, ma non ricordo il numero preciso… Però non amo molto i gattini piccoli e quindi in quei periodi me ne andavo a spasso. 

 

Molto interessante! Ti è mai capitato qualcosa che non ti ha entusiasmato particolarmente? 

Oh sì! Un anno, quando i miei padroncini erano andati in vacanza al mare, giravo per il mio quartiere, e ad un certo punto una signora malvagia mi ha visto, mi ha rapito e mi ha portato a casa sua! Lì mi ha dato un sacco di cibo e allora ho preso qualche chilo. Ma per fortuna, quando la mia famiglia è tornata, la mamma dei bambini è venuta a prendermi, minacciando anche la cattiva signora che avrebbe chiamato la polizia… Questa esperienza è stata orrenda! 

 

Ah, però! Veramente sgradevole! Ma… avrai anche tu dei cibi preferiti, giusto? 

Sì, sì. I nostri amici bambini ci danno sempre le crocchette, alcune buone e altre veramente pessime, ma in casi eccezionali, quando non ci sono, ci mettono nelle ciotole il tonno: che bontà divina! Però il cibo che preferisco in assoluto è la SUPERTORTA di MELE di NONNA DANIELA! È così buona che la mangerei a ogni pasto, non mi stancherei mai! La mangiavo sin da quando ero piccolo e ogni volta che la porta me ne danno sempre un bel pezzetto, ne vado proprio matto!! 

 

Me ne porterai una fetta la prossima volta, vero? 

Certo, è sicuro! 

Allora per oggi è tutto, grazie mille Puzzil, questa sì che è un’intervista da super gatto di famiglia, grazie per averci raccontato un po’ della tua vita! Arrivederci e alla prossima. 

Ciao a tutti, ci rivedremo presto per un’altra chiacchierata!!! 

 

Sveva Miccoli, I D

I.C. Biella3 -Marconi