L’infinito

“Dove vai quest’estate?”. Sempre la solita domanda, sempre la solita risposta, a cui segue l’immancabile “Dove?!”. Effettivamente Porto potenza Picena è un piccolo paesino sulla costa dell’Adriatico, abbracciato dal mare e dalle colline, ignorato forse per la sua vicinanza alla città natale di Giacomo Leopardi, eppure le sue morbide spiagge hanno il potere di farti sentire a casa. Specialmente quando cala il sole dietro ai campi di girasole ad ovest, che colorano la campagna di giallo canarino. Allora non resta che sedersi sui freddi scogli del belvedere, in riva al mare, con la musica dell’unica piazza del paese che arriva da lontano e le sue luci alle spalle. Le note del piano bar si mescolano al rumore delle onde che si rotolano sulla battigia e piano piano ad est la costa si illumina, brulicante di vita. Laggiù si trova Civitanova, con i suoi negozi, pub, discoteche e quasi sembra di sentirla sussurrare da lontano, richiamandoti alla vita frenetica di città. Ma tu rimani nella penombra, in compagnia di un gabbiano silenzioso e di un pescatore lontano che ti saluta dalla sua barchetta al di là della striscia di scogli, unica siepe fra te e l’infinito.
Alessia Priori / Liceo Classico Galileo di Firenze