• Home
  • Blog
  • Articoli
  • La sicurezza a scuola dovrebbe essere un diritto per tutti gli studenti

La sicurezza a scuola dovrebbe essere un diritto per tutti gli studenti

La scuola rappresenta, o almeno dovrebbe rappresentare, uno dei luoghi più formanti per i ragazzi la cui età va dai 4/5 anni fino ai 16, obbligatoriamente. L’edificio scolastico in sé è una struttura assai frequentata da una quantità di persone enorme e spesso, quando buttiamo un occhio sull’architettura di questi luoghi, notiamo che qualcosa non va per il verso giusto. Sono molti e vari gli episodi che recentemente ci stanno dimostrando quanto le nostre scuole, quelle che frequentiamo dalle quattro alle otto ore al giorno, non siano totalmente sicure. Per renderci conto di quanto il problema sia sempre più presente basta guardare ai casi ultimi di crolli all’interno delle scuole. Uno dei più noti è quello del maggio di un anno fa, in un liceo a Fermo, dove un tetto è crollato rendendo le classi una massa di macerie. Per parlare di episodi più vicini a noi possiamo prendere spunto dal caso dell’istituto tecnico Meucci, di Firenze, dove qualche mese fa è crollata una parte del contro soffitto nella palestra.
Purtroppo la sicurezza in certi casi pressoché assente nelle scuole è un dato da fatto e a questo disagio si aggiunge il problema della sostenibilità ambientale. Certi edifici scolastici infatti sorgono vicino a industrie che rilasciano materiali inquinanti o sono strutture troppo datate contenenti sostanze nocive alla salute umana. E’ il caso dell’istituto Calamandrei dove l’anno scorso, a seguito a controlli, sono state trovate tracce di amianto nel pavimento dell’edificio.
Sono soltanto due casi di cui ho sentito parlare nella mia città, ma penso che tutti gli sudenti abbiano diritto ad una scuola sicura. A mio avviso da anni in Italia si spende troppo poco per l’istruzione e i continui tagli cominciano a farsi sentire in termini di carenza di sicurezza degli edifici scolastici.
Emma Boschi / Liceo Classico Galileo di Firenze